Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] (dal 1964) per studiare l'ebraico, in Libano per studiare l'arabo (dal 1968), e contatti con l'India e l'EstremoOriente, divenendo poi (1986) Associazione pubblica di fedeli. Nel 1985, su invito del nuovo arcivescovo di Bologna, mons. G. Biffi, D ...
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PIO XII papa (XXV, p. 866; App. II, 11, p. 551)
Paolo BREZZI
Morto a Castel Gandolfo, Roma, il 9 ottobre 1958; la sua salma è stata traslata a Roma e sepolta in S. Pietro.
Malgrado persistenti e gravi [...] ordini religiosi maschili e femminili, favorì lo sviluppo del clero indigeno nelle missioni (perdute le terre dell'EstremoOriente confidò molto nell'Africa), aumentò il numero delle diocesi e riorganizzò la gerarchia in parecchi paesi (volgendo ...
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Uomo politico nord-americano, nato a Washington il 25 febbraio 1888 e morto ivi il 24 maggio 1959. Compiuti gli studî giuridici a Princeton, alla George Washington univ. e a Parigi, divenne presto uno [...] il rafforzamento della NATO e incoraggiò la Germania nel suo sforzo di diventarne uno dei membri principali; in EstremoOriente la sua politica fu caratterizzata dal fermo appoggio alla Cina Nazionalista, dall'assoluta ripulsa al riconoscimento della ...
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Alla base della grave crisi che, negli ultimi anni, ha profondamente minato l'efficienza dei maggiori imperi coloniali del mondo sta, come elemento determinante, la seconda Guerra mondiale. L'ampiezza [...] , hanno maggiormente risentito tale tendenza all'autonomia, alla quale l'occupazione giapponese dei territoiî dell'EstremoOriente ha dato vieppiù profondo impulso, mentre altri imperi rimasti fuori della guerra, come quelli portoghese, spagnolo ...
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TRUMAN, Harry S. (App. II, 11, p. 1025)
Durante la sua seconda presidenza T. s'impegnò per l'ulteriore attuazione del suo programma di Fair Deal, ma si trovò contro tenace l'opposizione del Congresso, [...] , l'11 aprile 1951, del gen. Mac Arthur dal supremo comando delle forze S. U. A. e N. U. in EstremoOriente, non essendo T. d'accordo sul piano strategico del generale, che, comportando il bombardamento di basi di rifornimento sul territorio cinese ...
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Nobile persiano della casa degli Achemenidi, satrapo della Battriana e della Sogdiana sotto Dario III Codomano. Partecipò alla battaglia di Gaugamela od Arbela (331 a. C.), in cui Dario fu per l'ultima [...] Alessandro Magno. Durante la ritirata si formò fra i maggiorenti persiani una congiura per mettere a capo della difesa nell'estremooriente dell'impero al posto del re, ritenuto debole e incapace, il satrapo B. Il re sulle prime fu tenuto prigioniero ...
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Ammiraglio e uomo di stato, nato a Genova il 20 luglio 1876. Entrato in servizio nella R. Marina il 3 novembre 1889, percorse rapidamente tutti i gradì sino a quello di ammiraglio di armata (aprile 1936). [...] (1928-29) e della R. Accademia navale dal 21 ottobre 1929 al 5 febbraio 1932.
Nel febbraio 1932, mentre in EstremoOriente la situazione appariva critica, il C. ebbe il comando delle forze navali italiane distaccate in quei mari. Dal 25 agosto 1932 ...
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Generale australiano, nato il 24 gennaio 1884 a Wagga (Nuova Galles del Sud); partecipò dal 1914 al 1918 alla prima Guerra mondiale, in cui si distinse tanto da esser nominato (1918) capo di stato maggiore [...] a rappresentare gli interessi della difesa dell'Australia nel quadro della strategia del Commonwealth britannico nel Pacifico e in EstremoOriente. L'anno seguente ottenne la nomina a secondo capo dello stato maggiore generale delle forze militari d ...
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GORT, Sir John Standish Vereker, visconte
Luigi SUSANI
Feldmaresciallo britannico, nato il 10 luglio 1886, morto a Londra il 31 marzo 1946. Ufficiale dal 1905. Durante la prima Guerra mondiale, dapprima [...] nella brigata granatieri della guardia, fu ferito 4 volte e meritò la Victoria cross. Cessata la guerra, fu in EstremoOriente a Shanghai ed a Colcester, quindi in India quale direttore dell'Ufficio addestramento. Rimpatriato, nel 1936 fu nominato ...
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Generale dell'aviazione americana, nato ad Alameda in California il 14 dicembre 1896; frequentò dal 1917 l'università di California (San Francisco) specializzandosi in ingegneria aeronautica nel Massachusetts [...] luglio 1943 capitanò la squadra aerea che eseguì il primo bombardamento su Roma. Nel 1945 venne trasferito in EstremoOriente, dove, alle dipendenze dirette del gen. Carl Spaatz, comandante supremo delle forze aeree strategiche americane, assunse il ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...