Ecclesiastico (Nagyvárad 1570 - Bratislava 1637), la figura più eminente della controriforma in Ungheria. Convertito dodicenne al cattolicesimo, entrò nell'ordine dei gesuiti; nel 1616 successe all'arcivescovo [...] F. Forgách nella sede primaziale di Esztergom e fu creato cardinale (1629) da Urbano VIII. Si trovò così a capo della Chiesa magiara durante il difficile periodo della guerra dei Trent'anni e, senza trascurare gli interessi magiari, rimase fedele ...
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Pittore (Rorai Grande, Friuli, 1801 - Venezia 1870); allievo di F. Matteini a Venezia, dipinse quadri storici e religiosi in stile accademico (I due Foscari, 1838, Vienna, Gemäldegalerie; pale d'altare [...] per il duomo di Erlau e di Esztergom, per chiese del Friuli, del Cadore, di Trento, ecc.). Alcuni suoi ritratti sono da annoverare fra i buoni esemplari della pittura italiana ottocentesca. Fu maestro di G. Favretto. ...
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Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a [...] sette anni, infatti, era nominato arcivescovo di Esztergom e primate d'Ungheria, nel 1493 cardinale e tre anni dopo arcivescovo di Milano, e vescovo di altre diocesi, tra cui Ferrara. Nel 1497, essendo morto Mattia Corvino e non volendo risiedere in ...
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Generale imperiale (m. 1686). Partecipò all'assedio di Philippsburg (1676); dopo la pace di Nimega (1678), passò in Austria e fu inviato a reprimere una sollevazione in Boemia (1681). Nella guerra contro [...] i Turchi si distinse alla difesa di Vienna (1683) e alla presa di Esztergom e di Munkács; cadde all'assalto di Budapest. ...
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Scultore ungherese (Rimaszombat 1792 - Pest 1856). Studiò a Vienna e Roma (1818-24), dove lavorò con B. Thorvaldsen, e risentì di A. Canova. Tornato a Budapest nel momento del risveglio nazionale ungherese, [...] vi dispiegò un'attività che ebbe notevole importanza storica. Fra le sue opere principali sono l'altare di S. Stefano nella basilica di Esztergom, numerosi monumenti funerarî e una serie di ritratti. ...
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Ecclesiastico e umanista (Nagyszeben 1493 - Nagyszombat 1568). Sacerdote dal 1516, fu segretario (dal 1526) del re Luigi II Iagellone e, dopo la morte di questi a Mohács, consigliere della regina vedova [...] nei Paesi Bassi sino al 1541. Vescovo di Zagabria e cancelliere del regno d'Ungheria (1543), dal 1553 arcivescovo di Esztergom, dal 1562 fu luogotenente del re Ferdinando d'Asburgo. Fra i più notevoli umanisti del suo tempo, in rapporti con Erasmo ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] , l'Aurora, Lucrezia, all'interno, sono ben conservati; all'esterno, lo stemma sorretto da angeli.
Nella primavera del 1846, a Esztergom, il C. cominciò a scolpire, in base al contratto del 1844, le statue dei Quattro evangelisti, terminate nel 1847 ...
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Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si [...] 1000), insieme con la dignità di legato della Santa Sede e apostolo del suo popolo, fondò l'arcivescovado di Esztergom, intorno al quale si organizzò la struttura della Chiesa ungherese, governando inoltre come sovrano assoluto, per la forza che ...
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FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] spese si recò in Ungheria all'assedio posto da un esercito congiunto di truppe pontificie e imperiali a Strigonia (Esztergom), rimanendo ferito durante l'assalto decisivo, il 25 ag. 1595.
Questi suoi meriti lo imposero all'attenzione della corte ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] in Polonia tramite il primate di Polonia Giovanni Laski, ambasciatore in Ungheria nel 1516, dagli artisti italiani che lavoravano a Esztergom per il primate di Ungheria, Tommaso Bakócz.
Il B. giunse in Polonia probabilmente nel 1516 e si stabilì a ...
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wehrlite
〈ver-〉 s. f. [dal nome di Adolf Wehrle (1795-1835), funzionario del Servizio Minerario austriaco]. – 1. Minerale, di colore bianco stagno, con lucentezza metallica; è probabilmente un tellururo di bismuto contenente talvolta argento...