Tommaso Giartosio è, tra le altre cose, un mezzo comunista viziato e intellettualoide. Forse proprio per questo, è anche finalista del Premio Strega 2024 con un libro intitolato Autobiogrammatica (minimum [...] Autobiogrammatica, un po' per la più giovane età, un po’ per la sensibilità di Tommaso, la risposta principale è quella del silenzio è, per tutti i motivi qui elencati, un mezzo comunista viziato e intellettualoide. Forse per questa definizione, ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] appello: «Nel bel mezzo dell’attacco che ci viene sferrato, ai cittadini arabi dello Stato di Israele, affinché mantengano collocata al 29°) con la qualifica di «democrazia imperfetta». Inoltre, nonostante la sua giovane età, la Nazione d’Israele, già ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] e post-modernismo di Foucault, Lyotard e Derrida, la presa di coscienza che il linguaggio non è un mezzo neutrale di comunicazione, uno Hunt, La storia culturale nell’età globale, ETS, Pisa, 2010 e P. Poirrier (a cura di), La storia culturale: una ...
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Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] ricerca di un continuo miglioramento della propria condizione. Provengono entrambi dalla Danimarca, ma appartengono a due età distinte, più costruiti che vissuti, e li elabora per mezzodi una dialettica spezzata: finito-infinito, possibile-attuale, ...
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«È una rivolta?» «No sire, è una rivoluzione.»
Le parole con cui il duca di Liancourt svegliò nel cuore della notte del 14 luglio 1789 Luigi XVI per annunciargli la presa della Bastiglia, divenuta poi [...] e di collera all’ombra della Bastiglia, il contadino vedeva all’orizzonte il castello che, dalle più remote età, aveva ispirato ai suoi , fu il passaparola, che rappresentò il principale mezzodi contagio del terrore: esso «favoriva naturalmente le ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...
antichità Età antica, in contrapposizione all’età di mezzo (o Medioevo) e all’età moderna. In particolare, con il nome di a. si continua convenzionalmente a indicare lo studio di alcune discipline sussidiarie della storia antica, e specialmente...
Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La sequenza di questi 10 secoli è...