Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] il suo sguardo.
L’autore che più di tutti, per molti aspetti, riesce in questo intento, è certo Ovidio, poeta della prima etàimperiale, vissuto a cavallo tra il I a.C. e il I d.C. Con i suoi quindici libri di Metamorfosi, infatti, attingendo a ...
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L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] di una consapevolezza nazionale nel corso dell’età contemporanea. Per analizzare la caduta dell’impero ottomano molto spesso vengono prese in considerazione unicamente le rivolte dei sudditi imperiali sul versante europeo, dove era andato crescendo ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] sarà Jakarta, nell’antichità una delle città che ebbe la maggiore concentrazione di popolazione fu Roma durante l’etàimperiale, periodo anche di massima espansione territoriale dell’impero stesso. Roma era una città dotata di diverse infrastrutture ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...
Sofista dell'età imperiale. Possediamo di lui una raccolta di 122 lettere (alcune frammentarie), divise in 4 libri. Il primo comprende lettere di pescatori, il secondo di contadini, il terzo di parassiti, il quarto di etère. A. si è proposto...
. Titolo dei procuratori romani nell'età imperiale, il cui stipendio raggiungeva i 200.000 sesterzî (per es. il procurator provinciae Beticae, quello della Britannia, della Sardegna, della Dacia, ecc.). Dapprima qualifica corrente senza alcun...