(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] Murge di Strongoli è attestata una presenza ininterrotta sul terrazzo, dall'età del Ferro fino al 4° sec. a. C., con particolare L'episodio più significativo della cultura artistica in etàpaleocristiana resta però il codex purpureus (Rossano, Museo ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] es. Goslar, Bamberga, Hildesheim, Utrecht).Fu questa un'ulteriore tappa di quel processo di cristianizzazione che, iniziato in etàpaleocristiana con la costruzione di cappelle sopra le porte urbiche e di martyria all'esterno - trasformando quindi il ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] interesse il culto delle reliquie, con il frequente trasporto delle stesse in chiese entro le mura cittadine, il riferimento all'etàpaleocristiana diventava quasi d'obbligo, ma quello che più conta è che il modello della Roma antica era, ancora una ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] . 27), inserisce le pitture di S. Maria della Piazza in un contesto che senza soluzione di continuità, dall'etàpaleocristiana a quella romanica, collega Ancona all'Oriente.Nella cripta del primo insediamento benedettino dell'abbazia dei Ss. Rufino e ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] , di numerosi ma selezionati precedenti, ormai ben presenti alla critica, dalle basiliche maggiori romane di etàpaleocristiana alle grandi realizzazioni bizantine e siriache, alle coeve cattedrali imperiali renane, al nascente romanico francese di ...
Leggi Tutto
RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] , 3 voll. in 5 t., Wiesbaden 1958-1989; G. Bovini, Mosaici di S. Apollinare Nuovo. Il ciclo cristologico, Firenze 1958; id., Edifici di culto d'etàpaleocristiana nel territorio ravennate di Classe, Bologna 1969; id., Edifici di culto di Ravenna d ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] des cryptes, a cura di C.J. Nesmy, La Pierre-qui-Vire 1973; C. Perogalli, Architettura dell'Altomedioevo occidentale dall'etàpaleocristiana alla romanica, Milano 1974, pp. 267-282; M.S. Burke, Hall Crypts of First Romanesque (tesi), Berkeley 1976 ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] nella struttura architravata e nella forma 'a gabbia' della copertura recupera un modello quasi certamente di etàpaleocristiana - esistono numerose testimonianze, pochissime (o forse nessuna) conservate nello stato originario. Tra i primi esempi è ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] si parla generalmente di candeliere), il c. a sette bracci, il c. per il cero pasquale.Per l'etàpaleocristiana e altomedievale si conservano solo testimonianze iconografiche e documentarie, sufficienti tuttavia a ipotizzare l'uso di c. in relazione ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] e di S. Vincenzo al Volturno.Dopo che l'etàpaleocristiana contrassegnò la C. sul piano storico-artistico con i monumenti napoletani di S. Restituta, S. Giovanni in Fonte, S. Giovanni Maggiore e S. Giorgio Maggiore, le chiese di S. Felice a Cimitile ...
Leggi Tutto
controabside
controàbside s. f. [comp. di contro- e abside1]. – La seconda abside, che in alcune basiliche paleocristiane e in alcune chiese monastiche di età carolingia si apre di fronte all’abside principale, all’estremità opposta della...