Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ma anche con i suoi frutti letterari più belli, come i Pamiętniki («Memorie») di J.C. Pasek, riscoperti in etàromantica e da allora venerati come monumento della mentalità e della civiltà della piccola nobiltà sarmatica. Anche la produzione satirica ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] di alterazione e patinature intenzionali, a loro volta più o meno scurite e opacizzate da fattori ambientali, si raggiunse nell'etàromantica, che segna un radicale cambiamento di gusto e di sensibilità. Parlando allora di ''tempo pittore'', s'intese ...
Leggi Tutto
Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] veneziana e stilemi di P.P. Rubens, elaborò uno stile personalissimo che travalicò la cultura settecentesca affermandosi fino in etàromantica.
Vita e opere
Dopo aver studiato presso J.-A. Gérin nella sua cittadina natale, si stabilì a Parigi nel ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] alla terra.
Il cimitero-parco, scoperto e apprezzato nell'etàromantica anche nei paesi latini, vi aveva di fatto già Nel nostro paese, in concomitanza con l'aumento dell'età media e il generale processo di invecchiamento della popolazione, ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] , Milano 1946, pp. 67 s.; G. Zavadini, Donizetti, Bergamo 1948, ad Indicem;G. Barblan, L'opera di Donizetti nell'etàromantica, Bergamo 1948, passim;V. Viviani, Libretti e librettisti, in Cento anni del teatro San Carlo - 1848-1948, Napoli 1948, pp ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] in Piazza di Siena nell'aprile 1847, in L'Urbe, XXIV(1961), n. 6, pp. 12 s.; L. Coletti, La civiltà veneziana nell'etàromantica, Venezia 1961, pp. 150-152; M. Pittaluga, I taccuini romani d'I.C., in Arte veneta, XVI(1962), pp. 138-144; Id., Dipinti ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] parti che lo compongono, ovvero gli organi. Il mutamento di prospettiva investe anche l'estetica e la moda dell'Etàromantica nei nuovi canoni dell'esilità, della sottigliezza della vita, del risalto dato al petto, quali si disegnano anche nelle ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] che le tavole avrebbero acquistato quel carattere onirico e spaventoso che ne avrebbe decretato il successo in etàromantica.
Nel 1750 pubblicò presso Bouchard le Opere varie di architettura, prospettive, grotteschi, antichità sul gusto degli antichi ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] e dello zio) e, in parte, bresciana (con l’erronea informazione anagrafica di Ridolfi, 1648, I, 1914), appare, in etàromantica, il giudizio meno lusinghiero di Alexis François Rio (1855, 1857, p. 173), che lo leggeva come esponente della decadenza ...
Leggi Tutto
GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] Gli affreschi, che presentano un'ambientazione medievale immaginaria e una gestualità teatrale, risentono della pittura di storia dell'etàromantica, e segnatamente dei Vespri di F. Hayez, allora a Napoli. Contemporaneamente agli incarichi regi, il G ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...