Vichinghi Gruppi di guerrieri e pirati scandinavi, denominati nelle cronache latine contemporanee Normanni (➔), protagonisti di una notevole espansione marittima nell’8°-11° sec (v. fig.). Le fonti nordiche [...] . La dominazione danese sull’Inghilterra, però, si dissolse pochi anni dopo la morte di Canuto: intorno al 1015 l’etàvichinga poteva dirsi davvero conclusa, a ovest come a est, dove i Variaghi erano stati ormai inglobati dalla maggioranza slava. ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] a Solberg.
Lingua
La Scandinavia ebbe in antico una lingua scritta comune (il ‘nordico comune’ o ‘runico’). Con l’etàvichinga la lingua colta della N. e delle sue colonie si venne distinguendo (come lingua norrena) da quella della Danimarca e ...
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normanni (germanico settentr. «uomini del Nord»)
normanni
(germanico settentr. «uomini del Nord») Nome dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (svedesi, norvegesi, [...] . I termini e i concetti di «vichingo» ed «etàvichinga» si riferiscono in realtà più correttamente alla fase più antica (secc. 7°-9° ca.) della storia e della civiltà dei popoli del Nord, viste nel loro originario contesto scandinavo e in quello ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] .
R. Skovmand, De danske skattefund fra vikingetid og den oldste middelalder indtil omkring 1150 [Tesori danesi dell’etàvichinga e del primo Medioevo fino al 1150], København 1942.
H. Shetelig, Arkeologi, historie, kunst, kultur. Mindre avhandlinger ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] che originata da riti funebri di cremazione dei guerrieri si emancipò in età imprecisabile dal rituale come lirica a sé. Famose elegie sono L suntuaria, ma soprattutto per le distruzioni causate dalle invasioni vichinghe e danesi (fine sec. 8° e 9°) e ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] decadenza nel sec. XIV. C'era stata anche una penetrazione vichinga nel "Vinland" (Terranova e regione vicina all'imbocco del sé il fratello Bartolomeo e il giovane figlio Fernando, dell'età di tredici anni. Le autorità di Hispaniola gli rifiutarono l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] degli Angli orientali convertitosi, secondo Beda, in tarda età al cristianesimo – e che ha riportato l’attenzione intera Inghilterra meridionale: tale era la situazione all’invasione dei Vichinghi, nell’860 circa. La rivalità tra Mercia e Wessex ...
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norreno
norrèno agg. [dal nordico norron «settentrionale»]. – Detto della lingua e della letteratura dei Norvegesi (sia nella madrepatria sia nelle colonie d’occidente, soprattutto nell’Islanda), dal sec. 9° circa, ossia dall’età vichinga,...