OMODEI, Luigi Alessandro
Andrea Spiriti
OMODEI (Homodei, Hamadei, Amodei, Amadei), Luigi Alessandro. – Nacque a Milano l’8 dicembre 1608, settimogenito di Carlo I e di Beatrice Lurani.
La famiglia di [...] secolo con accorte politiche matrimoniali e acquisti terrieri nell’Alessandrino e in Brianza, gli Omodei si affermarono nel contemporanea, XI (2005), pp. 85-112; Id., Filoebraismo, età dell’oro e politica di consorteria: le operazioni artistiche del ...
Leggi Tutto
MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] Solero Mantegazza, patriota assistenzialista, Alessandrina Massini Ravizza, esponente della filantropia esemplare di educatrice socialista: L. M., in Cultura, istruzione e socialismo nell'età giolittiana, a cura di L. Rossi, Milano 1991, pp. 99-119; ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] e i loro discendenti, del feudo di Retorto nella diocesi alessandrina; il D. ricompariva in un atto del 20 marzo 90; M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforzaa Milano e in Lombardia e i loro rapporti ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] futura attività del maestro, tutta proiettata nella civiltà alessandrina, mentre ad un suo collaboratore meno dotato è di Mausolo, venne esteso a monumenti funerarî gentilizî di età romana, che si ricollegano all'antica forma etrusco-mediterranea ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] del gruppo marmoreo, che oggi è considerato una rielaborazione di età imperiale di un originale greco del V secolo a.C Fidia o Prassitele; per altri di un'opera tarda di provenienza alessandrina. Fra l'altro, era anche corrente l'ipotesi che fosse ...
Leggi Tutto
MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] del sec. XVI dalla raccolta della Biblioteca universitaria Alessandrina, in Miscellanea di studi in memoria di A. Marche. Tessere di un mosaico da comporre, in La cultura nelle Marche in Età moderna, a cura di W. Angelini - G. Piccinini, Milano 1996, ...
Leggi Tutto
TERRISIO di Atina
Fulvio Delle Donne
TERRISIO di Atina. – Poche sono le informazioni sulla vita di questo importante retore e letterato (dictator), il cui luogo di nascita, come indica il toponimico, [...] reverendi doctores di Napoli da due meretrici, Alessandrina e Papiana, che si presentano come maestre «Per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum». Storia dello Studium di Napoli in età sveva, Bari 2010, ad ind.; Id., La porta del sapere. La ...
Leggi Tutto
GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] , in cui il fratello del G., Lodovico, è definito "alessandrino". Secondo i documenti rinvenuti da Dino Puncuh, genitori del G. un uomo consacrato agli studi umanistici fin dalla prima età potesse dimorare così a lungo fra gente barbara. Probabilmente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Miniere e metalli a Roma
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’estrazione e lavorazione dei metalli è la principale attività [...] romana è quello che va dalla fine della repubblica alla prima età imperiale. La Spagna, la Gallia, la Britannia, le province danubiane primi scritti alchemici sono prodotti nell’ambito della cultura alessandrina, intorno al III secolo. Si tratta di ...
Leggi Tutto
CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] Cortona, i lavori di costruzione della Biblioteca universitaria Alessandrina della Sapienza; mai, invece, riuscì a . 652, e due volumi manoscritti sulla storia dei senatori di Roma in età medievale e moderna ora in Roma, Bibl. Angelica, mss. 1644 e ...
Leggi Tutto
alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...