L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] che prevede una riorganizzazione dell’ordinamento delle stesse lettere di una sequenza, viene tradizionalmente datata all’etàalessandrina, sotto Tolomeo Filadelfo (III sec. a.C.), quando sarebbero sorti contemporaneamente:
(a) l’anagramma come forma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia epica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi nomi propri che si incontrano nella letteratura greca sono quelli [...] eroi – e, con la Telegonia, finisce sostanzialmente anche l’epica. Le Argonautiche di Apollonio Rodio, composte in etàalessandrina, sono dal punto di vista formale un poema epico, ma risultano nello stesso tempo qualcosa di completamente diverso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Direttamente mutuata dalla critica d’arte, la nozione di manierismo indica una serie [...] , ha ricostruito un’affascinante fenomenologia del manierismo, ossia dell’irregolare, anormale, disarmonico e labirintico, dall’anticlassicismo dell’etàalessandrina alla poesia del Novecento, attraversando la latinità argentea, il tardo Medioevo, l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapido espandersi della religione musulmana nel Mediterraneo orientale nel corso del [...] gli studiosi islamici possono avvalersi di metodi matematici molto più raffinati di quelli disponibili agli astronomi greci dell’etàalessandrina. Oltre a un’aritmetica su base decimale e a un’algebra in forma elementare, essi cominciano a utilizzare ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] e l'Avviso allettore sonoredatte dal C., il quale mostra nella sua rassegna di poeti greci una preferenza per l'etàalessandrina, comune al gusto dell'epoca, rendendo in versi latini idilli di Teocrito ed alcune elegie di Callimaco; la traduzione di ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] significativo che il capo sia Agamennone, re di Micene, che nell'età micenea fu la città più potente e ricca del continente greco. . si occupò Aristotele; il più antico filologo omerico alessandrino è Zenodoto; dalla sua opera, attraverso quella di ...
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Poeta ed erudito greco (n. 330 a. C.) di Calcide nell'Eubea. Scrisse numerose tragedie e un dramma satiresco, di cui restano pochissimi frammenti, e una lunga composizione, l'Alessandra, la cui datazione [...] ). L. fu annoverato tra i sette tragici della "Pleiade" alessandrina e la tarda tradizione gli attribuì 64 (oppure 46) tragedie. con T. Quinzio Flaminino. L'Alessandra ebbe tra gli antichi molti commentatori, tra cui, nell'età di Tiberio, Teone. ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] , si calcola invece per il 170 a. C. una cifra 4 volte maggiore.
Nell'etàalessandrina e romana, anche la marina mercantile fece notevoli progressi. In seguito alla migliorata tecnica delle costruzioni navali e per le accresciute cognizioni ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] membri, κῶλα, unità empiriche, che possono anche finire in mezzo alla parola. Ma già nel primo periodo dell'etàalessandrina, nonché al tempo di Aristofane di Bisanzio, la tradizione delle complicate forme strofiche era perduta. Esse potevano essere ...
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FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] torri, che divennero batterie mobili. L'assedio di Tiro è il più famoso fra quelli diretti da Alessandro. L'etàalessandrina vide crescere le proporzioni delle macchine e delle artiglierie: la helepolis fatta costruire da Demetrio Poliorcete (v.) al ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...