MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] Queste scenette di genere paiono aver origine nell'arte alessandrina (v.), dalla quale furono trasmesse agli artisti del loro fattura i successivi prodotti delle officine neoattiche di età imperiale romana. Sono pure ben conservate alcune basi ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] una statua, personificazione della città, che figurava nella pompè alessandrina di Tolomeo Il.
N. sorgeva tra Magnesia e Tralles forse in origine scoperta, deve essere della fine dell'età ellenistica; ma vi si riconoscono rimaneggiamenti databili al I ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] cristiani nel IV sec. d. C., è minutamente descritta da Clemente Alessandrino: il dio, seduto su un trono di gusto arcaizzante, con i piedi Serapide in una serie di busti e di statue di età romana, alcuni dei quali in basalto, forse per ricordare il ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] notevole di emblemata di gesso, calchi dagli originali di argento, databili sin dall'inizio dell'età ellenistica (v. toreutica; alessandrina, arte). Progressivamente la parola emblema fu sostituita da altri termini latini, sigillum (Cicer., In Verr ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] nella pittura ellenistica del III sec. a. C., v. alessandrina, arte; pittura). Perciò il rendere schematica una forma di corso del III sec. d. C. con una crisi finale in età tetrarchica, alla fine del secolo) lo storico dell'arte antica non parlerà ...
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Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (v. vol. i, p. 520)
F. Parise Badoni
Un primo studio esauriente è stato fatto in questi ultimi anni per il praetorium della città. È situato nell'odierno [...] ritenere una trasformazione monumentale di esse.
Probabilmente già in età romana, contrariamente all'ipotesi per cui l'isola su l'Istvan l'esecuzione sarebbe opera di un'officina alessandrina. La villa venne probabilmente distrutta intorno al 260 e ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] morta, per quanto su di una linea diversa da quella alessandrina da un punto di vista formale, per la novità prospettica, il motivo di due piccioni sull'orlo di un cratere risale a età antecedente a quella di S., come dimostrano stele funerarie del IV ...
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DOIDALSAS (Δοιδάλσης, Δάιδαλος, Doedalses)
L. Laurenzi
Scultore greco, di Bitinia, della seconda metà del III sec. a. C., autore della statua di culto di Zeus Stratios a Nicomedia (Eustath., ad Dion. [...] ha formato una serie molto apprezzata nell'età imperiale romana. Nella copia migliore, del C.) fu rinvenuto a Rodi e si trova nel museo di quella città (v. alessandrina, arte).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2045; H. Brunn, Geschichte d. ...
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GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] IV sec. ed era nato in Egitto, dove poi con l'arte alessandrina, il quadretto di genere e la natura morta conobbero particolare fortuna. Ma nella sintassi decorativa delle pareti dipinte di età augustea e di età fiavia e gli esempi ne abbondano a ...
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TAZZA FARNESE
F. L. Bastet
Questo capolavoro della glittica ellenistica, probabilmente alessandrina, (v. tav. a colori vol. i, s. v. allegoria), ci è noto dal 1471, da quando cioè Lorenzo de' Medici [...] del Nilo sia inclusa anche una allegoria dell'età aurea. Con questa si potrebbero spiegare, comunque, ; A. Adriani, in E.A.A., I, 1958, p. 231, s. v. Alessandrina, Arte; J. Charbonneaux, Sur la signification et la date de la Tasse Farnèse, in Mon ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...