Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] di Roma e del suo Impero mediterraneo, la b. alessandrina si incontra con la tradizione tutta romana e latina dei e nella Life of Dr. Johnson di J. Boswell (1791). L’età dei Lumi riscopre il gusto della grande esperienza privata e personale: dopo ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] . Se O. F. cerca ispirazione direttamente nei lirici monodici dell'età classica (Archiloco, Saffo, Alceo, Anacreonte), risente però anche della nuova lirica alessandrina (Asclepiade) specialmente per l'estrema cura dell'espressione formale. Le ...
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Corrente puristica assai diffusa nella letteratura greca ellenistica e consistente nell’imitazione della lingua usata in età classica dai grandi prosatori attici. Iniziatosi già con la filologia alessandrina, [...] l’a. si affermò con il trasferimento della cultura greca in Roma.
In retorica l’a. (contrapposto ad asianismo) è l’imitazione nell’eloquenza degli oratori attici, specialmente Lisia, che sembravano meglio ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] antica che servì di modello nel Rinascimento e nell'età neoclassica, così ellenistici furono i più diffusi modelli prosa soave, frutto d'un paziente lavoro di lima; tra gli alessandrini francesi Lecomte de Lisle, Heredia, e i parnassiani in genere, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] quale ha dato all'anima umana la mente che, dapprima sopita, con l'età rende il giovane abile a percepire la verità e l'amore del bene, in e tenendo conto delle articolazioni datene dalla filosofia alessandrina, a cui è aggiunta la logica (tutte ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] raffinata e artificiosa dichiarazione d'amore; la terza, la alessandrina, fu ispirata dalla visita che di lì a poco offrono il ritratto del poeta e della cultura lombarda nell'età dell'illuminismo, ricostruita nei suoi rappresentanti e nelle sue ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] regno di Sardegna, la capitale del nuovo Stato.
Già nell’età dell’Illuminismo era apparso chiaro come la Toscana avesse da tempo perduto ). Temi meditativamente declinati, con una concentrazione «alessandrina» sul cesello delle immagini e sulla resa ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] fornisce testi di notevole valore storico, soprattutto per l'età a lui più vicina, e riesce anche a giustificare fratris Alberici Cassinensis traendolo da un codice della Biblioteca Alessandrina, con una traduzione in volgare, e nella lunga ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] Selvaggio de' Selvaggi. Scoperto in un codice della Biblioteca Alessandrina di Roma (ms. 195), il testo venne attribuito La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del Manierismo, Roma 1973, pp. 250-256; E. Bonora, ...
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TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] fittizia, risposta dei docenti dello Studio di Napoli alle prostitute Alessandrina e Papiana (cf. testo IV.); VI. epistola (si chiude di attribuzione a T. di un noto testo di età staufica, che ha per argomento una delle problematiche maggiormente ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...