Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] suddivisione comprendente: un periodo antico (dall’inizio dei tempi storici al 3° sec. a.C.); uno alchimistico (dall’etàalessandrina fino al 17° sec. circa); uno caratterizzato dal prevalere della teoria del flogisto (18° sec.); uno moderno (dalla ...
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(gr. ῎Ερως)
Mitologia
Dio greco dell’amore (detto in latino Amor e Cupido). Ignoto a Omero, figura da Esiodo in poi, dapprima come un dio della natura e come potenza teogonica, senza genitori o nato dal [...] palestre. La sua figura appare anche in opere di poeti e filosofi: basti ricordare il Simposio di Platone e, nell’etàalessandrina, la favola di Eros e Psiche (➔ Amore e Psiche).
Prima venerato con simboli aniconici o fallici, E. fu raffigurato fin ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] a indicare la descrizione mediante la parola. Il nome in ogni modo divenne d'uso comune solamente nell'etàalessandrina, forse in connessione con la grande diffusione dell'opera di Eratostene, che si intitolava appunto Geografia e rappresentava ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] ha il suo centro soprattutto in Alessandria (1ª scuola alessandrina). In tale secolo fiorirono i tre massimi matematici greci: un’equazione) e con la geometria di Pappo (di Alessandria).
Età romana. - Quanto ai Romani, essi non ebbero mai interesse ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] quale ha dato all'anima umana la mente che, dapprima sopita, con l'età rende il giovane abile a percepire la verità e l'amore del bene, in e tenendo conto delle articolazioni datene dalla filosofia alessandrina, a cui è aggiunta la logica (tutte ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] porta nelle mura Leonine vicino alla meta Romuli (monumento funebre di età romana) e la suddivisione di ponte Sant'Angelo in due sensi di fra Castel Sant'Angelo e S. Pietro: la via Alessandrina, poi comunemente nota come Borgo Nuovo. Per la sua ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] ) e la si ritrova nel sec. 5° nella cristologia alessandrina e antiochena. Tale interpretazione, proprio per le sue influenze greche custodisce l'a. sono interpretati come riferimento alle cinque età nelle quali Cristo fu presente e nell'ultima delle ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] la costituzione, che si realizzerà solo in epoca alessandrina, di istituti di alta cultura paragonabili alle università 1° a.C., ma avranno un incremento notevole in età imperiale; Vespasiano istituisce a Roma la prima cattedra retribuita di ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] G H I K L M N O P Q R S T V (= u) X.
In età augustea fu di nuovo adottata la Z e in più la Y, per trascrivere la v delle parole greche d’istituire a Roma un Didaskalèion simile a quello alessandrino, fondò il monastero di Vivarium, presso Squillace, ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] opera della scuola ateniese, raffinandosi ulteriormente con la scenografia alessandrina. Nel teatro antico le s. erano di tre di scenografi. I Bibiena riassumono l’ideale storico dell’età barocca, e cioè ampliare fino all’inverosimile con prospettive ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...