URNA (lat. urna)
Goffredo BENDINELLI
Vincenzo GOLZIO
Denominazione classica generica di vaso, senza speciale riferimento né a una forma né a una destinazione determinate. Urne si chiamano i vasi da [...] 'urna fu anche adoperata come motivo decorativo specialmente nell'architettura barocca, che l'impiega, in forma di vasi da cui s. a.; Q. Tosatti, L'evoluzione del monumento sepolcrale nell'etàbarocca, in Bollettino d'arte, VII (1913), pp. 173-186; ...
Leggi Tutto
RINUCCINI, Ottavio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Firenze il 20 gennaio 1562, di nobile e antica famiglia, ivi morto il 28 marzo 1621. La sua vita è finora poco conosciuta nei particolari. Divenuto familiare [...] del melodramma, I, Palermo 1904; A. Belloni, Il Seicento, 2ª ed., Milano 1929, pp. 123-124, 406-412; B. Croce, Storia dell'etàbarocca in Italia, Bari 1929, pp. 339-345; A. Momigliano, I melodrammi del R., in Corriere della Sera, 16 luglio 1926. ...
Leggi Tutto
SAGRATO
Emilio Lavagnino
Le facciate delle chiese sono spesso precedute da un ripiano elevato per qualche gradino sul livello stradale. Questo ripiano detto sagrato ha la duplice funzione di creare [...] anche in altre numerose costruzioni medievali. Ma è durante l'età romanica che il sagrato acquista un chiaro e determinato valore unità alle membrature dell'edificio.
Durante l'etàbarocca l'andamento curvilineo dei prospetti influì naturalmente ...
Leggi Tutto
SCHEIN, Joahnn Hermann
Karl August Rosenthal
Compositore di musica, nato il 20 gennaio 1586 a Grünhain nell'Erzgebirge in Sassonia, morto il 19 novembre 1630 a Lipsia, dove era cantore in S. Tommaso. [...] le conquiste polifoniche tedesche del sec. XVI, creando con questa sintesi la base per la musica tedesca della tarda etàbarocca. Specie nei canti corali penetrano in modo evidente molti elementi concertanti; ne consegue che la linea corale può ...
Leggi Tutto
SGRUTTENDIO, Felippo
Fausto Nicolini
Nel 1646 il tipografo napoletano Camillo Cavallo pubblicava un canzoniere dialettale prevalentemente burlesco, nel cui frontespizio era scritto: "La tiorba a taccone [...] . e lett., I e II (1875), passim; B. Croce, Saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1911; id., Storia dell'etàbarocca in Italia, ivi 1927; id., Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, ivi 1931; É. Du Rêve (pseudonimo del rev ...
Leggi Tutto
SCUDO
Luigi CREMA
. Architettura. - Dall'uso di appendere le armi alle pareti nacque probabilmente l'idea di adoperare gli scudi come elementi decorativi. Così nel palazzo minoico di Cnosso, a Creta, [...] imprese araldiche. Con questo nuovo carattere continuarono a essere usati come motivo ornamentale, anche durante il Rinascimento, l'etàbarocca e oltre (v. stemma).
Ma con la rinascita delle forme classiche anche gli antichi tipi di scudo tornarono ...
Leggi Tutto
VILLANI, Nicola
Luigi Fassò
Poeta e critico, nato a Pistoia nel 1890, di nobile famiglia. Studiò a Firenze, a Siena e a Pisa, poi entrò nella corte del cardinale Tiberio Muti in Roma, dove rimase qualche [...] " di N. Villani, Città di Castello 1894; C. Trabalza, Storia della critica letteraria in Italia, Milano 1915, pp. 332-36; A. Belloni, Il Seicento, 2ª ed., Milano 1929, pp. 564-567; B. Croce, Storia dell'etàbarocca in Italia, Bari 1929, pp. 200-204. ...
Leggi Tutto
LOGAU, Friedrich von
Leonello Vincenti
Poeta tedesco, nato a Brockut presso Nimptsch (Slesia) da nobile famiglia nel giugno 1604, morto a Liegnitz il 24 luglio 1655. Compiuti gli studî di giurisprudenza, [...] classica. Ritraendo criticamente il suo tempo, descrisse insieme sé stesso, uno degli spiriti più chiari e probi dell'etàbarocca, fornendo preziose testimonianze sia alla storia del costume sia alla storia dell'anima tedesca.
Bibl.: H. Denker, Ein ...
Leggi Tutto
SCHETTINI, Pirro
Luigi Fassò
Poeta lirico, nato a Aprigliano di Calabria il 18 dicembre 1630, morto a Cosenza nel 1678. Laureatosi in legge a Napoli nel 1653, cominciò presto a scrivere canzonette per [...] stanchezza ingenerata dal marinismo, e della reazione che sboccherà nell'Arcadia.
Bibl.: F. Mango, Antimarinismo, Palermo 1888; V. Caravelli, P. S. e l'antimarinismo, Napoli 1889; B. Croce, Storia dell'etàbarocca in Italia, Bari 1929, pp. 258-271. ...
Leggi Tutto
ZARNCKE, Friedrich
Vittorio Santoli
Germanista, nato a Zahrenstorf nel Meclenburgo-Schwerin il 7 luglio 1825, morto a Lipsia (nella cui università insegnava dal 1858) il 15 ottobre 1891.
Fu filologo [...] Medioevo appartiene ancora il Narrenschiff di Seb. Brant del quale lo Z. procurò (1854) una notevolissima edizione, nella tarda etàbarocca fiorì quel Christian Reuter, der Verfasser des Schelmuffsky, la cui vita e opera è merito dello Z. aver tratto ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...