COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] , tre anni, "fino al decimo sesto di sua età" (Malvasia, 1678).
Scoperto da Girolamo Curti, detto n. 46; A. M. Matteucci, Contrib. alla storia dell'architettura tardo-barocca bolognese, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le prov ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] 1774.
Il G. morì il 7 febbr. 1777, all'età di ottantacinque anni nella casa di via dei Banchi.
Fonti e XV (1979), 1, pp. 8-11; F. Montefusco Bignozzi, Opere plastiche dal barocco al neoclassico, in La basilica di S. Petronio in Bologna, a cura di M ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] sino alle soglie di una severa eloquenza barocca, costituiscono la più alta pittura sacra del opera dell'A. come commissario delle Belle Arti); G. Nicodemi, La pittura milanese dell'età neoclassica, Milano 1915, pp. 88-126; A. Zappa, A. A. e l ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] lasciò l'insegnamento nel 1951 per raggiunti limiti di età. Nel 1948 fu invitato a tenere conferenze sul p. 227; C.L. Ragghianti, M. e il Seicento, in M. Marangoni, Arte barocca, Firenze 1973, pp. VII-XXV (ripubblicato in Critica d'arte, s. 3, XLV [ ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] 1994, p. 75).
Il G., nonostante l'età avanzata, partecipò ancora ai due più importanti cicli decorativi Galleria Spada in Roma, Firenze 1954, pp. 83 s.; I. Lavin, Decorazioni barocche in S. Silvestro in Capite a Roma, in Bollettino d'arte, LXII (1957 ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] Seicento e partecipato alla decorazione del palazzo reale di Torino.
All'età di 14 anni il F. fu inviato a Roma ed affidato considerare una rappresentazione di Roma nel momento centrale del periodo barocco (Insolera, 1980, p. 269).
Questa è in dodici ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] 'impostazione di tipo cinquecentesco si sovrappone una minuta decorazione barocca.
Nel 1880 il C. vinse il concorso per quella compostezza di forme che fu il vanto e il pregio dell'età di un secolo innanzi. Vagheggiai, insomma, le cose dell'Alessi, ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] 167 s.; V. Caprara, P. M., in Il duomo di Monza. Itinerario barocco, a cura di R. Cassanelli - R. Conti, Milano 1995, p. pp. 41-124 passim; S. Coppa, L'arte a Monza dall'età dei Borromei all'età napoleonica, in Monza, la sua storia, a cura di F. De ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] per la scultura, guardasse all'arte classica abbandonando la "barocca maniera" dell'epoca, alla quale "non sapeva persuadersi" 1908, pp. 38, 182; G. Nicodemi, Lapittura milanese nell'età neoclassica, Milano 1915, pp. 32, 41, 73; Invent. degli ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] anni di una svalutazione, che il mutato costume della nostra età solo in parte giustifica o spiega. Soltanto in Francia, forse precòrre il Bernini e Pietro da Cortona sulla gran via del "barocco". Solo se attenti a questa fase dell'A., si potranno ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...