PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] mecenati: dipinti, disegni, sculture e carteggi nella Roma curiale, Roma 1996, pp. 128 s., 199; R. Bossaglia, Due secoli di pittura barocca a Pontremoli, Genova 1997, pp. 29, 43, 165-167; M. Fagiolo, Corpus delle feste a Roma, Roma 1997, pp. 123, 438 ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] fiorentina, che si protrarrà per "li rami" fino agli albori dell'età romantica, con Cherubini. Del Nigetti si ricorda in modo particolare la barocca il C. appare un musicista singolarmente isolato, lontano dalle ridondanze stilistiche della sua età ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] al tempo del vescovo P. (1639-1670), inVescovi e città nell’epoca barocca, a cura di L. Cosi - M. Spedicato, I, Murcia, Galatina 1995, pp. 151-229; G. Pisanò, La cultura a Lecce nell’età del P. (1639-1670), ibid., II, Una capitale di periferia: Lecce ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] Piloni, nell’anno in cui Persico raggiunse la maggiore età. L’anno di nascita si ricava dall’atto di compravendita quella emergente di ‘prudenza del mondo’, tipica della trattatistica barocca, e dalla quale Persico, nel Segretario, ostenta una fiera ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] sorpresa per l'invenzione verbale. Simili attenuazioni dello stile barocco potevano anche essere frutto dell'attenzione rivolta dal C. recitò l'elogio funebre.
Dei C. si ricorda ancora L'età dell'uomo alle misure dei tempo e dell'eternità, considerata ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] salto di qualità in una tradizione ancora caratterizzata dalla cultura barocca e spagnolesca. Ne è prova la raccolta delle sue . Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori sabaudi in età napoleonica (1802-1814), Roma 1994, pp. 777 ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] granducale fu inserito nella famiglia dell’ambasciatore. All’età di sedici anni fece il suo ingresso nel Collegio I, Pistoia, 1649; B. Bennasar, Il secolo d’oro spagnolo, Milano 1985; R. Ago, Carriere e clientele nella Roma barocca, Roma-Bari 1990. ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] tra l'impegno arcadico - razionalistico al livello minimo, ma pur sempre antiretorico, almeno nei confronti della tradizione barocca - e questa prova di oratoria, costruita mediante l'apporto di tutti gli elemertti consueti, esiste uno scarto ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...