RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] suo seguito in occasione dell’imboscata tesa da truppe bizantine e da exercitales spoletini tra Fano e Fossombrone. dei Longobardi, in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, I, L’età medievale, a cura di C. Scalon, Udine 2006, pp. 725-728 ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] tardi e il suo successore Ratchis stipulò con il governo bizantino una pace generale che assicurò qualche anno di tranquillità in locale. Questa volta Zaccaria, probabilmente già avanti nell’età, non ebbe la possibilità di intervenire. Morì infatti ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] locale raggiunse inoltre un'intesa con i Bizantini e, infine, con l'indipendente Ducato napoletano . Di Resta, Il Principato di Capua, ibid., p. 160; A.P. Anthropos, L'età longobarda a Pavia, a Benevento, in Puglia, II, Fasano di Puglia 1989, pp. 250 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] provato dalla circostanza che il suo nome figurò nei dittici bizantini già all'epoca dell'uccisione di Benedetto VI (ibid.).
Evo, V, Roma 1940, pp. 250, 260 ss.; C. G Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, p. 361; J. Haller, Das Papsttum. Idee und ...
Leggi Tutto
ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] volta, per le leggende greche, nato da una principessa bizantina), Corvino era all’epoca il più potente sovrano della occasione che gli si presentò quando era ormai sulla mezza età; quella missione fece finalmente decollare la sua carriera che ...
Leggi Tutto
MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] periodico era del resto espresso dal nome del cardinale letterato bizantino che, nel concilio di Firenze, seppe unire l’amore del suo sollevamento dall’alto ufficio pesarono, oltre l’età, la lentezza e l’indecisione nell’assumere decisioni di ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] ritrovò tracce dell'esperienza, non soltanto linguistica, bizantina (per esempio, i Lombardi, il Longibardus, presumere "di avere additato vie nuove alla giusta comprensione di quella età che oggi vogliamo celebrare. E lo afferma volentieri, in quanto ...
Leggi Tutto
FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] -318). L'opera del F. è stata considerata una imitazione del poema bizantino Σπανέας (B. Knös, L'histoire de la littérature néo-grecque. La il poeta e sono in favore del F. che morì all'età di ottant'anni o più, in quanto suo nipote al momento della ...
Leggi Tutto
NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] a cura di I. Thurn, Berlin - New York 2000, pp. 392, 399, 405, 407, 412, 415, 425; S. Cosentino, Prosopografia dell’Italia bizantina, II, G-O, Bologna 2000, pp. 405-417; Origo gentis Langobardorum, in Le leggi dei Longobardi, a cura di C. Azzara - S ...
Leggi Tutto
ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] orientale e venuto in Occidente per difendere interessi prevalentemente bizantini. C'è in lui, e in parte appare dalle giugno 472. Così, con una tragedia non infrequente in questa età, si conclude l'avventura dell'imperatore venuto dall'Oriente, che ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...