FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] -318). L'opera del F. è stata considerata una imitazione del poema bizantino Σπανέας (B. Knös, L'histoire de la littérature néo-grecque. La il poeta e sono in favore del F. che morì all'età di ottant'anni o più, in quanto suo nipote al momento della ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] d'amicizia e di reciproca influenza.
Nel 1885 il D'Annunzio cominciò a dirigere la rivista più importante dell'età umbertina, Cronaca bizantina (fondata nell'81 da Angelo Sommaruga), la cui esperienza si sarebbe conclusa l'anno successivo; sotto la ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] problemi e le conquiste di quel movimento letterario. Della sua età egli descrisse non la brutale attualità, ma gli ideali, Scrittori garibaldini,Milano 1948, pp. 1080 s.; G. Squarciapino, Roma bizantina,Torino 1950, pp. 231 s., 283, 314, 424, 432; G ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] tuttavia' il seme della classicità. Nell'ambito della letteratura bizantina il C. fece opera pionieristica, sia con la fondazione in quella che sorse nella penisola ellenica, massime in età periclea; e nell'indifferenza allarmata e ostile alla scienza ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] 'epigramma diviene un vero e proprio genere letterario durante l'età ellenistica (ellenismo) un periodo in cui il gusto dei epigrammi per centinaia di anni, fino all'età cristiana e bizantina. Un importantissimo manoscritto medievale ci ha conservato ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] , C. Giulio Vittore, 4° sec.; Giulio Severiano ed Emporio, 5° sec.).
La r. bizantina continua direttamente la r. greca, come si era venuta sistemando in età romana. Nella scuola di Gaza trovano espressione gli ultimi sviluppi dell’asianesimo cui si ...
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Raccolta di epigrammi greci dell’età classica e soprattutto ellenistica e bizantina, compilata nel 14° sec. dal monaco bizantino Massimo Planude (detta perciò anche A. Planudea) e stampata per la prima [...] volta a Firenze nel 1494 da Giovanni Lascaris, in 7 libri. Deriva in gran parte dall’ Antologia Palatina, così chiamata perché scoperta nel 1607 dal Salmasio (Claude Saumaise) in un codice (il Pal. 23, ...
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Poeta bucolico greco di Siracusa, seguace e imitatore di Teocrito, fiorito intorno al 150 a. C. (dall'enciclopedia bizantina di Suda è messo infatti in rapporto con un Aristarco, probabilmente il grande [...] di M. l'altro poemetto mitologico Megara, troppo diverso dagli altri e mediocre per stile e metro; l'Epitafio per Bione (personaggio che fu posteriore a M.) è di età più recente. Le sue poesie furono splendidamente tradotte da Leopardi giovane. ...
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Alunno di Aristotele, la sua reale esistenza sembra comprovata dalle fonti; è autore di spiegazioni razionalistiche dei miti che cercava di interpretare secondo i parametri del reale e del possibile. L'opera [...] giunta a noi sotto il suo nome, il Περὶ ἀπίστων (Sulle cose incredibili), è una compilazione bizantina fatta su una raccolta dell'età classica. Con tutta probabilità deve essere identificato con uno o più omonimi, menzionati nel lessico Suida. ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] ridotto a un’astratta figura di ‘eroe’, tratteggiata in età tarda per rappresentare il modello ideale di sovrano più che etiopica, in XXX Corso di Cultura sull’Arte Ravennate e Bizantina. Seminario Giustinianeo (Ravenna 6-14 marzo 1983), Ravenna 1983, ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...