La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] della ragione' per cui è fatto a immagine di Dio, il quale ha dato all'anima umana la mente che, dapprima sopita, con l'età rende il giovane abile a percepire la verità e l'amore del bene, in modo che possa poi attingere la sapienza e acquisire le ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Paleologi; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola di Lesbo in gioventù per componimenti profani, fu da lui messo in età matura al servizio della fede, con la composizione di odi ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] corpus Christianum. Mentre nel cristianesimo ortodosso di origine bizantina l'integrazione fra Stato e Chiesa si è questo tentativo sta a indicare che la coscienza del tempo dell'età moderna si è sviluppata, nonostante tutte le fratture e i contrasti ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] in Giovanni Scoto nel suo tempo. L'organizzazione del sapere in età carolingia, Convegno di studi, Todi 1989, pp. 171-200. tempo di Giovanni VIII': una 'retractatio', in Europa medievale e mondo bizantino, a cura di Id.-G. Cavallo, Roma 1997, pp. 163- ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] porfyretica" (secondo una tradizione dell'arte imperiale bizantina radicatasi dalla seconda metà del XII secolo e 54, 87-8, 99-100.
M. Vallerani, Le città lombarde nell'età di Federico II, in Comuni e signorie nell'Italia settentrionale: la Lombardia, ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] del medesimo), da Aufidio Basso (storico dell'età tiberiana), dal Chronicon Paschale "clarorum viroruin auctoritate . Il piano fallì per la morte di Agapito e l'invasione bizantina (Instit., Praef., i). Non sembra che si debba presupporre una ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] la corte imperiale frequentava la cultura greco-latina e bizantina grazie all'influente presenza delle imperatrici Adelaide e Teofane sanzioni contro i disordini interni ed esterni. L'età avanzata e la solitudine della sua condizione indeboliscono la ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] più all'unità della Chiesa romana e di quella bizantina che al successo della formula teopaschita.
A settembre Noce, Frosinone 1993.
T. Sardella, Società Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Soveria Mannelli 1996 ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] e con esso della società romana, nella tarda età carolingia. In un racconto che mirava - nei al tempo di G. VIII: una "retractatio", in Europa medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a cura di Id. - G ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] orfano in giovane età fu allevato nei collegi del patriarchio lateranense, ricevendo gli ordini ecclesiastici fino al diaconato, re longobardi che da tempo miravano ad eliminare la sovranità bizantina in Italia. I papi, che svolgevano ormai un ruolo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...