CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] (secondo fliscorno), ma interessato soprattutto alla decorazione; all'età di quindici anni si era trasferito a Firenze; e , Le origini,Le arti primitive,Grecia e Italia,Arte bizantina,Dal Medioevo al Rinascimento,Michelangelo,L'impero del Barocco,La ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] nei dolorosi itinerari dell'emigrazione attraverso i centri della diaspora bizantina, si trasferì a Brindisi nel 1475. Due anni dopo di metodi critici nei confronti della giurisprudenza dell'età intermedia, fino allora affidata a una tradizione ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e dell'atmosfera che circondavano gli avvenimenti della sua età confonde e fonde, talvolta con intenzione, dati obbiettivi altra parte il racconto di Procopio accenna come con questi vescovi bizantini entrò in rapporto Teodato, cugino di A., e nello ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] appoggiato l'opera dei papi riformatori. Ma l'avventura bizantina finì con una sconfitta e il papa vi fu in alla Chiesa la sua indipendenza e la sua tradizione in un'età di grandi cambiamenti, di fronte alla personalità eccezionale del Barbarossa ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] molti continuavano ad aderire nell'Italia meridionale di quell'età, nonostante l'unione alla Chiesa cattolica proclamata dal concilio Arta, in Etolia, e a Tessalonica. Nella capitale bizantina incontrò il favore della corte: vi dominava allora Anna ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] giornalistica.
Morì a Roma il 5 febbr. 1918. In giovane età aveva sposato Clara Francia da cui ebbe una figlia.
Fonti e Romana, Milano 1935, ad Indicem; G. Squarciapino, Roma bizantina, Torino 1950, ad Indicem; P.Gerbore, Commendatori e deputati ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] della Chiesa romana e, senza dubbio, già di età avanzata.
Gravi disordini avevano segnato la fine del pontificato Pio decise di inviare a Roma, verosimilmente insieme con l'ambasciata bizantina, il vescovo Freculfo di Lisieux e un certo Adegar.
Non è ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] rifiutò a causa del suo cattivo stato di salute e dell'età avanzata; nonostante ricordasse con rimpianto Milano, ne temeva il clima. , pp. 9-27; Id., C. L.: semblanza de un humanista bizantino, Madrid 1998; M.J. Zamora, Evolución gráfica en C. L., in ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] è in istretta dipendenza coi diritto romano dell'età ultima del quale sono fonti integranti, e intimamente (Scritti, III, pp. 53-77); del 1938 la voce Diritto bizantino per il Nuovo Digesto italiano (ristampata nel Novissimo Digesto: Scritti, II, ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] "un sostrato linguistico prebizantino, né un'infiltrazione lessicale bizantina, ma ritengo indimostrabile e soggettiva l'asserzione che stato messo fuori ruolo per raggiunti limiti d'età e pensionato, invitato dalla neoistituita università di Lecce ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...