Elenco di etàbizantina di antichi poeti e scrittori greci pubblicato da B. de Montfaucon (1715) che lo ricavò da un codice appartenuto a H. Coislin (da cui il nome). Fu poi pubblicato con altro materiale [...] e commentato da O. Krohnert (Canonesne poetarum, scriptorum, artificum per antiquitatem fuerunt?, 1897) ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] al laconico) e il greco dell’Italia meridionale. La reazione atticistica determinatasi già in età romana contro l’evolversi della koinè e protrattasi in etàbizantina, creò una situazione di fatto che si è perpetuata per secoli nella cosiddetta ...
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Favolista greco, di lui si sono conservate circa 400 narrazioni appartenenti a questo genere letterario. Presso i Romani la favola esopica, volgarizzata e accresciuta da Fedro, servì ad usi scolastici, [...] degli animali, con allegorie riferibili al mondo umano. Noi abbiamo redazioni di favole "esopiche" di tarda età ellenistica, anche di etàbizantina, derivanti in parte da raccolte più antiche. La prima di esse sembra fosse fatta da Demetrio Falereo ...
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Epigrammista greco (n. 320 a. C. circa - m. non prima del 260). Emigrò dall'Italia e peregrinò in povertà per l'Oriente ellenistico e per l'Egitto senza poter tornare in patria. Restano un centinaio di [...] elegante fattura, ispirati alla vita campestre o al mondo borghese; ma solo di rado è sfiorata la poesia. Influenzò largamente la poesia greca successiva (soprattutto Antipatro di Sidone) sino all'etàbizantina: fu conosciuto anche da poeti latini. ...
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Bizantinista (Atene 1842 - Parigi 1914), operoso soprattutto a Venezia e a Parigi. Di lui si ricordano: Μεσαιωνικὴ Βιβλιοϑήκη ("Biblioteca medievale", 7 voll. di testi storici e letterarî dell'etàbizantina, [...] 1872-94); Documents inédits relatifs à l'histoire de la Grèce au moyen âge (8 voll. 1880-88) ...
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L’attività letteraria tesa alla raccolta di proverbi.
Il termine compare tardi (sembra per la prima volta nel sofista Zenobio), ma raccolte di proverbi furono fatte in Grecia fino dal 4° sec. a.C. (per [...] si formò il Corpus paroemiographorum, base e fonte della tradizione medievale. I proverbi furono da tardi lessicografi dell’etàbizantina adattati all’esegesi teologica, mutando il verso o riducendoli in prosa: da ricordare le raccolte, nel 13° sec ...
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Epiteto (gr. ὕπατος, «altissimo, supremo») di Zeus, in quanto reggitore supremo degli dei. Il termine servì poi ai Greci come traduzione del lat. consul.
In etàbizantina il titolo fu attribuito anche [...] a funzionari imperiali in Italia; i. furono detti, nell’8° sec., i consoli imperiali e duchi di Venezia e, verso la fine del 9° sec., i reggitori di Gaeta ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] per millenni dapprima il naturalismo ellenico, poi il neoplatonismo e il cristianesimo del tardo impero e dell'etàbizantina, poi il Rinascimento e tutte le reviviscenze classiciste e neoclassiciste, è impensabile senza una nascosta o esplicita ...
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Grecista italiano (Buccino 1923 - Napoli 2001); prof. universitario dal 1960, insegnò a Trieste e a Napoli. Si occupò di aspetti diversi della cultura letteraria e filosofica greca, con particolare riguardo [...] ai testi epicurei, alla produzione letteraria dell'Italia meridionale in età antica e a testi bizantini; attese inoltre alla pubblicazione dei papiri di Ercolano. Tra le opere ricordiamo: Nomos Basileus (1956); traduzione con note di commento delle ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , che ebbe seguito nelle croci di Pisa, Lucca, Sarzana.
Le grandi imprese decorative normanne si riallacciano alla seconda età d’oro bizantina (12° sec.) con opere quali i mosaici di Palermo, Monreale, Cefalù; il gusto e la tecnica orientali ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...