CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] I boschi innanzitutto, specialmente quelli silani, noti sin dall'età classica per i legni pregiati e le resine ‒ in ; S. Tramontana, La monarchianormanna e sveva, in Il Mezzogiorno dai Bizantini aFederico II, a cura di A. Guillou et al., Torino 1983 ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] grandissima importanza alla corte della contessa Adelasia durante la minore età di Ruggero II, se nel 1121 si poteva dire che .
Nello stesso periodo in cui ricevette l'onorificenza bizantina C. deve aver fatto la conoscenza del monaco ...
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Cipro, Regno di
Michel Balard
La storia di Cipro sotto la prima dominazione franca scorre quasi parallela alla vita e al regno di Federico II.
L'isola, passata sotto la completa sovranità bizantina [...] di gran lunga più consistenti rispetto agli avversari, riuscì a mantenere il suo predominio a Cipro, dove la maggiore età raggiunta da Enrico I privava definitivamente Federico II di qualsiasi pretesto per intervenire negli affari del Regno.
Il re ...
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Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] della cattedrale (sec. XI) all'interno del nucleo urbano bizantino. A partire dal 1071 ca. Brindisi entra a far Venezia 1995, pp. 326-333.
H. Houben, Il castello di Brindisi nell'età di Federico II e di Carlo I d'Angiò, "Archivio Storico Pugliese", 50 ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] convivenza con l’elemento cattolico romano e con i Bizantini: perseguì il potenziamento della Chiesa cattolica, fece Portas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in Id., L’età longobarda, II, Milano 1966, pp. 334 ss; K.H. Krüger ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] finire del secolo IX, quasi al termine dell'età carolingia in Italia e quindi ancora più lontano, longobardo, in P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, p. 15; S. Gasparri, La cultura tradizionale dei Longobardi. ...
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CAPITANATA
JJean-Marie Martin
Il giustizierato ‒ e dunque la provincia ‒ di Capitanata è stato creato intorno al 1230, nell'ambito della riorganizzazione generale del Regno intrapresa da Federico II [...] si fermò nel sec. VI e non riprese prima dell'età angioina e soprattutto aragonese.
L'interesse di Federico II per portò alla scomparsa di insediamenti vicini, quali l'ex città bizantina di Vaccarizza e alcuni casali (S. Salvatore nel territorio ...
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COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] accingeva allora a spazzare via la Costantinopoli bizantina, che separava i possedimenti asiatici dei Turchi Comun. Balla d'oro, reg. 162, c. 43r; Ibid., Avog. di Comun. Prove d'età per patroni di galera, reg. 177, cc. 46v, 55r; reg. 178, c. 25r; ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] zum Ausgang der Völkerwandemng, München 1941, pp. 597, 603; G. P. Bognetti, Tradizione longobarda e politica bizantina nelle origini del ducato di Spoleto, in Id., L'età longobarda, III, Milano 1967, pp. 455, 463-468, 471; C. G. Mor, Alcuni problemi ...
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duce
Capo, condottiero. Nell’antichità, all’inizio dell’impero, il titolo di d. era dato, senza valore ufficiale, a governatori e generali che avessero compiuto gesta gloriose. Con Diocleziano, che separò [...] finanziari. Di duces si parla tanto nei territori rimasti soggetti alla sovranità bizantina, quanto in quelli conquistati dai longobardi.
La ripresa del termine in Età contemporanea
Nell’ambito dei movimenti sindacalistici della fine del sec. 19° e ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...