FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] di malattie, alla fine di ottobre del 1433, all'età di circa ottanta anni, morì e fu sepolto a Salutati, Torino 1888, p. 121; A. Bellucci, Inventario dell'Arch. comunale di Perugia. Serie degli statuti municipali, in Arch. stor. per le Marche ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] disegni di Francesco di Giorgio Martini (Siena, Biblioteca comunale, E.VII.15).
Fonti e Bibl.: N. G. Chierici, La reggia di Caserta, Roma 1937, passim; R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, pp. 24, 126, 194, 217, 278, 305- ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] figlio del pittore Jakob Ziper, morto a Vienna nel 1701 all'età di cinquantaquattro anni.
La prima notizia scritta che fino ad oggi nel Museo civico di Soletta; tre quadri nella Galleria comunale Campori di Modena (pubblicati nel 1924 da Malaguzzi ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] . in Novoa, 2010), che ne fissa la morte all’età di settantacinque anni poco dopo la Pasqua del 1543, venendo Andalò da cui discesero «li Pii» era quello dei Branchetti (Bologna, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, Mss., B.704, 7, c. 85; B.701,4, ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] con la presentazione di proposte di modifica della legge comunale e provinciale (legge Rattazzi) del 1859; nel contempo consorteria e i piemontesi, destinato a condizionare tutta l’età della Destra e che solo l’abilità carismatica di Cavour ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] storico di A. Vespucci (inedito presso la Biblioteca comunale di Cortona, AccademiaEtrusca, cod. 460), preparato in concorso accademico del tardo Settecento, in Italia e America dal '700 all'età dell'imperialismo, a cura di A. M. Martellone e altri, ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] tre fratelli, Taddeo, Bernardino e Giovanni, tutti a lui maggiori d'età, tutti come lui poeti, i primi due anche medici. L'unica di altri minori trevisani, preparata da D. M. Federici (Treviso, Comunale, ms. 582).
Opere del B. a stampa: a parte le ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] una certa corrispondenza tra la menzione, nella delibera comunale, del valore anche pratico-oratorio ("perorazioni e arenghe nulla impedisce che G. sia stato chiamato a Siena in tarda età; l'ipotesi di Zaccagnini, che individuava il docente a Siena ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] personale prefettizio rattazziano e a sciogliere il Consiglio comunale di Napoli che già, a dicembre, al Romani", Roma 1971, ad ind.; A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, ad ind.; A. Aquarone, Alla ricerca dell ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] di 25 scudi (Noack, p. 27). Morì a Roma all'età di trentasette anni e quindi presumibilmente nel 1679.
Anna Cecilia si Adriano e ponte Elio dalle emissioni adrianee alle medaglie, in Boll. dei Musei comunali di Roma, 1998, n. 12, pp. 23 s.; F.M. ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...