La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] successivamente occupata dal santuario di Demetra e Kore.
La fase più antica di occupazione, per quanto riguarda l’etàdelFerro, è testimoniata dai resti di un’abitazione rinvenuti nella zona successivamente occupata dal Tempio E, mentre a un’epoca ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] 6 m. Torrioni imponenti fiancheggiano quasi ovunque gli ingressi monumentali delle città (Sichem, Megiddo, ecc.).
A partire dall'EtàdelFerro l'impiego della t. nelle cinte murarie diviene più costante. T. numerose, ma disposte senza regolarità sono ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] e il V sec. a.C. con la scoperta della fusione delferro carburizzato per la produzione di ghisa e di acciaio; soprattutto la limitati, già nel Neolitico e nell'etàdel Bronzo. È comunque con l'inizio dell'etàdelFerro che si hanno i risultati di ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] e il corredo separata mediante pietre verticali da un vano antistante contenente resti sacrificali.
L'affermazione che nell'EtàdelFerro si perda il concetto della t. come casa ha una comprensione relativa; in realtà diverse aree (tazio, Gallia ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] in quest’epoca affluiscono nei mercati etrusco-meridionali. La continuità d’uso della necropoli delle Dupiane dall’etàdelFerro (VIII sec. a.C.) a età romana, con presenze particolarmente ricche nel V e IV sec. a.C., apre nuove prospettive per la ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] da H. Hildebrand nel 1874) la civiltà della più recente EtàdelFerro preromana dal medio bacino del Danubio fino alla Francia, che venne così contrapposta alla più antica EtàdelFerro preromana, la cosiddetta epoca di Hallstatt (v.).
1. - L'area ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] Bronzo, testimoniano, dall'VIII sec. a.C. o poco prima, la nascita dell'architettura puramente ellenica dell'etàdelFerro. Tali elementi si colgono, tutti materiati, tutti fisicamente percepibili, in un edificio assai più antico, scoperto nell ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (v. s 1970, p. 451)
K. Soueref
D. Pandermalis
Regione storica della penisola balcanica divisa politicamente tra Grecia, Bulgaria e una delle repubbliche [...] in bronzo sono spesso prodotti in loco e la metallotecnica è influenzata da tipi elladici e balcanici.
EtàdelFerro. - La prima EtàdelFerro (XI-VIII sec. a.C.) appare in M. piuttosto una conseguenza culturale delle fasi precedenti; si individuano ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] essere frammentata in possedimenti più piccoli. Le tecniche per la coltivazione ereditate dall'etàdelFerro non subirono radicali mutamenti durante l'età classica, ma molte altre furono le innovazioni. I progressi possono essere misurati in ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] di documentazione stratigrafica di ceramica a vernice nera o falisca (Spello, Spoleto, Gubbio), talora associata a materiale dell’etàdelFerro, il che ci indica proprio la cesura creata dall’avanzata, anche commerciale, dei Romani all’interno di un ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...