PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] e sociale delprincipato di Salerno. Tornato sul trono, Pandolfo si associò il nipote Landolfo VI, destinato a essere l’ultimo principe longobardo di Capua, deposto dal normanno Riccardo d’Aversa.
Pandolfo IV morì nel 1049.
L’età di Pandolfo ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] del 1671, fu dedicata proprio al cardinale Carafa, definito nell'incipit "Eroe Partenopeo, fregio, ed onore".
Il libro rivela un'ispirazione solida, forse perché già matura (qualche malanno, sottolineato nei versi, conferma un'etàdelprincipato ...
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DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] circostanza stessa che il D. si addottorasse ad un'età notevolmente superiore alla media, lascia intendere che non avesse . Ma, a dire del cardinale G. De Luca, fu un processo del 1636 per la successione delprincipato di Venafro, a consacrarlo ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] di Napoli, I, Napoli 1753, pp. 142 s., 197; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia della Università di Napoli, Napoli 1924, pp. 30 s., 38, 43; F. Scandone, I comuni delPrincipato Ultra..., in Samnium, VII (1934), p. 251; XXX (1957), pp. 43, 49; F ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] più spettacolari imprese incisorie dei primi decenni delprincipato mediceo, ossia la traduzione in stampa degli le Pieridi, firmata e datata 1592; IV Intermedio. La profezia dell’età dell’oro. La regione dei demoni: scena d’Inferno; V Intermedio. ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] cui il sovrano ordinava al giustiziere delPrincipato di pagare le spese del D., quest'ultimo è indicato con interpretes saeculi XIII, Neapoli 1924, p. XXXII; G. M. Monti, L'età angioina,in Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, p. 80; E. ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] dal Redi. Lo Sforza sostiene che ancora in giovane età il M. abbandonò l'abito ecclesiastico. È certo .: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo delprincipato, 2004, 2007, 2050-2052; Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, 3318 e ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] delle professioni urbane il sostegno più spontaneo all'autonomia politica delPrincipato; per molti, e così per i Ducati, avvocati , si facessero tuttora forti del richiamo all'indipendenza goduta nell'età precedente all'occupazione francese.
In ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] marzo 1537. Ma solo al compimento del ventisettesimo anno di età fu dichiarato maggiore e consacrato vescovo; fece ovviamente interessato ad appurare la consistenza politico-militare delprincipato barbaresco. La persona cui si rivolgeva il vescovo ...
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BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] compì i primi studi nel seminario della Badia; quindi all'età di quindici anni entrò nel seminario di Padova, ove univa una Dissertazione sull'origine della sovranità,i diritti delprincipato e i doveri dei sudditi relativa alle presenti circostanze, ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...