MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] del monachesimo, anche a una organizzazione sapiente nel campo amministrativo e nello stesso campo edilizio. La famosa pianta dell'abbazia di San Gallo, d'età volle dire la difesa salda dei principîdel monachesimo - quando non dell'eremitismo, ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] 2100 a.C. era stato raffigurato su alcuni sarcofaghi. In età ellenistica, i decani sono stati usati per rappresentare dieci gradi dello di incorrere nell'ira delprincipe. È reperibile nella collezione di un astrologo del II o III sec., ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] origine che sarebbe da far risalire almeno al XII secolo, età in cui appaiono i rami italiani. Da Alessandria, in Piemonte , che in realtà era frutto del filogesuita principe Sigismondo Chigi, maresciallo del conclave, fu condannata al rogo pubblico ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] tra monoteismo e violenza. In secondo luogo, quel periodo dell’Età moderna, tra XVII e XVIII secolo, in cui si formano i delprincipiodel Bene e di quello del Male, mentre nel culto romano il ruolo del dio malvagio è secondario e lo spirito del ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] fondazione di Roma), l'assunzione al trono di un regnante (era di principato), la nomina di un papa (era di pontificato). In qualche caso l Basso Medioevo, nel Rinascimento e nell'Età moderna.
Per la divisione del giorno in parti (horae) i romani ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] servitore che si truova a trattare un negotio d'importanza delprincipe" (a F. Gonzaga, da Trento, 15 giugno Mantova. Le lettere, II, L'esperienza umanistica. L'età isabelliana e autunno del Rinascimento mantovano, a cura di E. Faccioli, Mantova 1962 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] I della Mascheroniana), ma, forse per riguardo all'età, non fu deportato a Cattaro, come la ., 461; III, pp. 100-126; C. de Festi, Della nobile famiglia del già Principato di Trento, de Fontana, e più specialmente di Felice, e Gregorio, in Giornale ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] alla vita ascetica sempre più uomini e donne di ogni età e condizione sociale: tutti individui accomunati al contempo da ritorno in Oriente e colà, come aveva fatto all’inizio del suo principato, con la massima cura e il massimo zelo espulse gli ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] del 1098. Nel 1089 U. investì Ruggero Borsa del titolo di duca di Puglia, mentre al fratello Boemondo andò il Principato 'investitura laica (si fissò, tra l'altro, a 24 anni l'età minima per l'ordinazione a diacono e a 30 anni per l'ordinazione ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] cogliere le strategie di rappresentazione ideologica del papato, e con esso della società romana, nella tarda età carolingia. In un racconto che su tale risoluzione avesse peso l'orientamento romano delprincipe Branimir, la cui autorità era stata di ...
Leggi Tutto
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...