CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] per Venezia, delle riserve di ferro, di legno e di rame, e nel 1554 rinuncia, per malattia, all'incarico di Ventura, I, Bari 1976, p. XVIII; F. Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, II, Torino 1976, p. 922 n. e ss.; ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] voragine di nove milioni di debito, come potressimo ancora contare un soldo neppure di rame?". Come avrebbe potuto crescere la popolazione e diminuire il saggio d'interesse del denaro? Miglior metodo e più sicuro pareva al C. quello di calcolare l ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] alla caricatura del pittore eseguita nel 1728 (Busiri Vici, 1976, pp. 10 s.).
Apprendista presso il padre, pittore quasi ignoto, all'età di entrambi dalla collezione del principe Johann von Liechtenstein, due dipinti su rame delle stesse dimensioni ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] del castello di Abbiategrasso (Beltrami, 1912, pp. 77-99). Del settembre 1464 è invece un documento di Ferrara che attesta come il F. presentasse al duca Borso una fontana in rame , Artisti a Ferrara in età umanistica e rinascimentale. Testimonianze ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] noto (il "celebre" Mario Asprucci ne sta facendo il rame, ed il "sublime architetto" Camporesi lo ha già positivamente opere, come uno dei più fortunati modelli del purismo neoclassico toscano nell'età della Restaurazione; la pianta a croce greca, ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] la notizia del passaggio di Gregorio dalla bottega di Santi di Tito, dove si sentiva confinato a «perdere sua età» dipingendo , scultura e architettura, con i loro elogi, e ritratti incisi in rame …, VIII, Firenze 1774, pp. 71-78; L. Lanzi, Storia ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] acquistò un celebre ramedel G., il Presepe del Parmigianino, del medesimo periodo in del siglo XVIII, Madrid 1990, pp. 70-72; D. Biagi Maino, La Pinacoteca Bassiana…, in Fra studio, politica ed economia: la Società agraria dalle origini all'età ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] e persino con il gusto di alcune delle splendide incisioni in rame che illustrano il libro. Per il G. - che dichiara di età rinascimentale - i cinque ordini rappresentano leggi insostituibili e inderogabili, e il barocco va condannato al pari del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] Borgo dalla quale avrà Arsenio (n. 1577), morto in tenera età, e che lascerà in attesa dell’ultimo figlio, Gasparo (1585- che, nel progetto di Scaruffi, da un’oncia di rame si ottengono 24 bagattini del valore di un soldo. A Reggio, invece, e più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] d’oro è alzata con quella di argento, e questa col prezzo di quella di rame si è alterata (Trattato de’ tributi, cit., p. 202).
Da questa continua modificazione del rapporto commerciale tra metalli derivano, secondo Broggia, i maggiori problemi per i ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...