Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] sorgive dei popoli, al razionalismo distruttivo dell'Illuminismo culminato nella Rivoluzione francese. E proprio pubblico sulla storia.
Una spia di queste varietà è la p. dell'età contemporanea. Un arco oscillante di anni definisce il suo inizio: il ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] centrali termoelettriche, che provvedono ai bisogni dell'illuminazione, dei trasporti, dell'industria, ecc.
Data la mancanza appare G. A. Bredero (1585-1618), morto in giovane età. Questo lirico dall'accento focoso tanto nella poesia mistica quanto ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] tutti quei carmi che dal sec. VII fino, si può dire, all'età dei sofisti gli sono attribuiti; ma è certo che egli dovette essere , con la chiarezza un po' pedestre dell'illuminista, certe oscurità della concezione di quest'ultimo. Egli seguitò a ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] , pp. 419-52.
A. Serravezza, Musica e scienza nell'età del positivismo, Bologna 1996.
Kansei. The technology of emotion, Atti ) e con la piena partecipazione della cultura musicale al confronto di idee nell'ambito dell'Illuminismo (con J.-J. Rousseau, ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] dell'illuminismo contro l'asprezza delle pene che si era fino allora dimostrata inutile, pubblicò il libro Dei delitti e delle dove era possibile la separazione dei detenuti secondo l'età e le condizioni sociali e organizzò il lavoro carcerario; ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] il sospetto che si applica a tutti i fenomeni di precorrimento. Ma più che un'anticipazione dell'Ottocento, l'Illuminismo è considerato un'età composita e perfino contraddittoria, nella quale il razionalismo può convivere con il sensismo, il sublime ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] , che contrassegnarono - dall'inizio dell'illuminismo in poi - la modernizzazione della cultura aschenazita e la sua apertura orientale alla vigilia della sua età oscura.
Peretz svolgeva anche una funzione di mentore delle nuove leve intellettuali, ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] Parigi 1897; tesi che è inutile discutere) ai misteri dell'età ellenistica, al neoplatonismo e al neopitagorismo, e alle comunità né quale ebbe a subire, soprattutto durante l'era dell'illuminismo e nel sec. XIX, anche in paesi cattolici, e ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] Cyrano de Bergerac per giungere alla narrativa 'filosofica' dell'Illuminismo, dai Viaggi di Gulliver di J. Swift al svolta moderna, che mosse dagli anni della Rivoluzione francese e si rafforzò nell'età romantica, consistette in una sorta di ...
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RIFORME, Etàdelle
Ettore Rota
Come etàdelle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] L'évolution de la pensée politique en France au XVIIIe siècle, ivi 1925; Kurt Kaser, L'etàdell'assolutismo, Firenze 1929; F. Valsecchi, L'assolutismo illuminato in Austria e in Lombardia, Bologna 1931. Per l'Italia: G. Natali, Il Settecento, Milano ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...