INFALLIBILITÀ (ted. Unfehlbarkeit)
Enrico Rosa
Nel linguaggio ecclesiastico, secondo il senso universale e costante dei teologi, significa non solo esenzione semplice dall'errore (inerrantia facti), [...] Questa seconda è denominata anche, da teologi scolastici dell'età moderna, infallibilità attiva, quasi causa rispetto alla I e più dalla politica austriaca di Giuseppe II, e dall'illuminismo, tanto da trovare fautori tra teologi e vescovi, come G ...
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RIFORMATORIO
Pier Francesco Nicoli
. Istituto di prevenzione e di pena, che accoglie i giovani discoli e i minorenni delinquenti e si propone il compito di educarli all'onestà e al lavoro. Mentre la [...] riconobbe la possibilità di correggerli.
Un progresso segnò l'illuminismo. Nel 1782 il granduca di Toscana aprì in passibili di pena i delinquenti di minore età e stabilì il diritto e il dovere dello stato di sottoporli a un'educazione particolare ...
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MITOGRAFIA (μυϑογραϕία)
Gino Funaioli
Il mito (v.) è una creazione da cui prende forme e spirito ogni grande espressione artistica dei Greci. Esso si trasforma e si traveste via via che s'allontana dai [...] tempi eroici, quanto più si fanno avanti e urgono l'illuminismo, il razionalismo, l'individualismo, le varie forze disgregatrici, di Omero si contrappongono informatori delleetà più remote o testimonî oculari della guerra. Fondamento storico o fisico ...
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SALADINO
Francesco Gabrieli
. Forma italianizzata del laqab o soprannome onorifico arabo Ṣalāḥ ad-dīn ("integrità della religione"), sotto la quale (con lievi varianti finali, lat. Saladinus, fr. Saladin) [...] delle scienze, soprattutto religiose. L'imponente attività monumentale legata al suo nome (cittadella del Cairo, ecc.) congiunge insieme le necessità militari con la passione edificatrice propria di quell'ambiente e di quell'età l'illuminismo ...
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HUYSMANS, Joris-Karl
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato il 5 febbraio 1848 a Parigi, dove morì il 12 maggio 1907. La sua famiglia era d'origine olandese. Dal 1866 al 1898 fu impiegato al [...] una modesta pensione prima di raggiungere i limiti d'età, si recò a vivere nell'abbazia benedettina di Ligugé della vita piccolo-borghese, il regresso della vita spirituale combattuta da un piatto illuminismo, la brutalità dell'industrialismo e della ...
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VERRA, Valerio
Giacinta Spinosa
Storico della filosofia, nato a Cuneo il 19 febbraio 1928. Dal 1964 professore di Storia della filosofia nella facoltà di Magistero dell'università di Trieste, dal 1968 [...] l'edizione delle opere di S. Maimon (Gesammelte Werke, 7 voll., 1965-77), ha studiato il pensiero postkantiano (Dopo Kant. Il criticismo nell'età preromantica, 1957), soprattutto F.H. Jacobi e J.G. Herder (F.H. Jacobi. Dall'illuminismo all'idealismo ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] a Venezia poco dopo: nel 1477 aveva una figlia in età da marito, che sposò in quell'anno un facoltoso libraio, v. Roger Chartier, Le pratiche della scrittura, in AA.VV., La vita privata dal Rinascimento all'Illuminismo, Bari 1987, p. 90 ( ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] della splendida Dobbrizza dalla bruna chioma figlia dell'illuminato re Gheorgonico, è ben riconoscibile il paesaggio della , Viaggiatori, geografi e racconti di viaggio dell'età barocca, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e degli ordini religiosi, il valutarlo a mo' d'età di frati soprattutto oranti è riscontrabile soprattutto tra i fautori dei lumi riformanti e/o delle riforme illuminate auspicanti una razionalizzazione disboscante nei confronti, appunto, dei ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di quella che si può chiamare la variante veneziana dell'assolutismo illuminato (251). Era convinzione di Tron, come è noto promosse una riforma tanto del clero regolare (l'etàdella professione di fede fu innalzata a venticinque anni, ecc ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...