MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] a.a. 1960-61; E. Apih, Rinnovamento e illuminismo nel ´700 italiano: la formazione culturale di Gian Rinaldo per lo Stato sabaudo tra fine dell’Antico Regime e Restaurazione, in L’Impero e l’Italia nella prima età moderna / Das Reich und Italien ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] delladelledelladella storia delldella storia delldelladelledella storia delldelledell'età accesero in lui l'urgenza di giungere alla pubblicazione delle opere terminate da più anni, e in primo luogo delladelldelledelladelldella vita delldelledelle ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] cattolico-romana, dopo il Rinascimento, la Riforma, l’Illuminismo e la fine del potere temporale. Eppure, una reazione Dictatus papae.
D’altronde, la prassi dei concili generali dell’età umanista propone, sullo sfondo di un papato monarchico di ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] Illuminismo e Positivismo, che più di ogni altra epoca, dopo il Rinascimento, ha visto l'importanza dell Customs of Modern Savages, London 1865; G. Chierici, Stratificazioni coordinate delle tre età preistoriche, in BPI, 3-4 (1877-78), pp. 167-75 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Uscire dal Novecento
Alberto Melloni
Lo scrivere di storia non ha fisionomia diversa da quella che la XIV Degnità della Scienza nuova di Giambattista Vico esprime quando postula che «natura di cose [...] dell’Italia repubblicana, per poi risalire al Medioevo, all’età romana e oltre ha una rilevanza mediatica più forte della », 2001, 4, pp. 885-928.
G. Imbruglia, Illuminismo e storicismo nella storiografia italiana (in appendice il carteggio Venturi- ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] a partire almeno dall'Illuminismo) è giunto alla conclusione nostro tempo, anche l'intera modernità, dall'età di Descartes in poi. Naturalmente oggi tale domanda stretto con l'attività del Logos (o della Ratio, o dello Spirito ecc.), e la si è voluta ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] e la cartografia ‒ e naturalmente la balistica e la fortificazione ‒ erano da lungo tempo strettamente connesse all'arte della guerra. Nel tardo Illuminismo, le esigenze del settore militare contribuirono in maniera significativa all'affermarsi ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] morale individuale al benessere sociale. Questo fu il segno più evidente della transizione verso l'Illuminismo. Inoltre, diveniva sempre più chiaro e grave in Italia il peso della debolezza internazionale che fin dal 1494 aveva posto i singoli stati ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] l’adozione di misure volte ad alzare l’etàdelle professioni religiose e a escludere l’accesso di Colao, Tra sacri canoni e illuminismo penale: alle origini della circolare toscana del 1769 “I delinquenti non godino dell’asilo”, in Studi in onore ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] ritrova a suo agio soltanto con i superstiti dell'etàdelle riforme, qual era appunto F. M. . ligustico, VII (1955), pp. 1-32; S. Rotta, Documenti per la storiadell'illuminismo: lettere di A. Lomellini a P. Frisi, in Miscell. di storia ligure, I, ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...