VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] dalla fondazione di mercati e di città. Dall'etàdelle Migrazioni fino al periodo vichingo, Helgö, sul lago fronte al coro era la sepoltura di un uomo che si ha ragione di ritenere possa essere identificato come il re Gorm; si è plausibilmente ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] , che, anche a questo riguardo, appare come una 'età di fondazione': sotto l'abate Ansegiso di Fontenelle (822-833 Londra, Vict. and Alb. Mus.); tuttavia, in ragionedell'incremento che si può osservare, questo fenomeno appare particolarmente ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] Età Tarda (712-332), quando si generalizzarono vari usi di tipo puramente decorativo: per esempio, si usò mettere in risalto con metalli preziosi gli occhi delle effluvi metallici sulla Terra. Per questa ragione, vale a dire per essere originario ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] a nord, verso l'Egitto, la definizione della Nubia si presta a due interpretazioni: storicamente, della I Dinastia, forse da identificare con Djer. Il rapporto tra Nubia ed Egitto fu quasi sempre sbilanciato in favore di quest'ultimo, a ragione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] sul sistema delle ere tecnologiche (Calcolitico, Bronzo Antico, Medio e Tardo ed età del Ferro), e una storico-artistica, fondata su una terminologia regionale (periodi proto-, paleo-, medio- e neosiriano).
In questa sede, per le ragioni già dette ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] distribuzione delle parti interne, numero e disposizione dei vani, materiali costruttivi impiegati, in ragione di di edificio residenziale. La vitalità del tipo della domus ancora in età giustinianea è inoltre testimoniata da alcuni esempi di ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] ville più lussuose; nella Tarda Antichità e nella prima età medievale prevalsero, invece, i significati di caverna e, da riconoscere nei resti della c. di S. Maria delle Cacce a Pavia (sec. 10°) -, ricondotto a ragione ai primi decenni del ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] infine l'ambone gemello di Cugnoli del 1166 che si ha ragione di attribuire a Nicodemo (Lehmann-Brockhaus, 1942-1944; Bologna, XII secolo in Abruzzo e l'orizzonte cassinese, in L'etàdell'abate Desiderio, "Convegno di Studi sul Medioevo Meridionale, ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] allude a un edificio regale e, verso la fine dell'età repubblicana, fu impiegato per la denominazione dei vasti tempo, il titolare. La loro planimetria, per ovvie ragioni strutturali, dovette risultare molto varia e tali diversificazioni, nella ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] polis in senso materiale rappresenta per i greci dell'età classica il centro della vita economica, politica e sacrale di una comunità , contrapposta al nuovo senso, cosciente e ragionato, della massa e delle proporzioni: queste, le due posizioni tra ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...