Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] strumentale all’esaltazione di un Settecento dominato dalla luce dellaragione vittoriosa sulle tenebre dell’ignoranza, l’attenzione si sposta sul sistema giudiziario e sulla criminalistica dell’età di mezzo, responsabile, a suo dire, di aver ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] tale contesto si inserisce La legge dellaragione (Bologna, 1964, dove vengono età moderna, ibid. 1968; III, Ottocento e Novecento, ibid. 1970). Si tratta della storia generale della filosofia del diritto più integrale e sistematica dell ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] a che non sia trascorso un anno dalla maggiore etàdell’ultimo dei minori istituiti eredi. Anche in queste ultime e battezzata; secondo il rito latino, deve possedere l’uso dellaragione in modo che possa rendersi conto del sacramento; secondo gli ...
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Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] relazioni, secondo il modello rigoroso della matematica. L’esigenza che il diritto positivo venisse sempre portato innanzi al tribunale dellaragione umana costituisce ancor oggi un’acquisizione essenziale della coscienza giuridica occidentale. Il r ...
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Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] filosofi cristiani convinti dell’esistenza di un Dio provvidente, si dà c. solamente per l’incapacità dellaragione di trovare le , fa del c. una espressione della prima e imperfetta forma di conoscenza. In età moderna H. Bergson attribuisce il c ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] da Hanumat, suo scimmiotto fedelissimo, dell'essere di quei due fratelli e dellaragionedella loro venuta, dice a Rāma la storia del Kashmir è narrata dai primi tempi fino all'etàdell'autore. Anche Kalhaṇa è un poeta classico (mahākavi) dotato di ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] tra i genitori o determinati parenti della futura coppia, con dichiarazione dell'età, della nascita, di eventuali difetti o civile è ammesso solo quando il clero non possa celebrare per ragioni di ordine canonico, o si tratti di matrimonio tra persone ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] avvolti in un'atmosfera epica e leggendaria, in ragione appunto della difficoltà dell'impresa.
Nelle Opere e Giorni di Esiodo in dipendenza dei criterî degli armatori, sia in relazione all'etàdella nave, sia secondo gli anni.
d) Spese generali o ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] criterio ecclesiologico, che esclude i membri delle comunità cristiane non cattoliche) che godano di sufficiente uso di ragione (cosiddetto criterio psicologico) e abbiano compiuto il settimo anno di età (criterio cronologico). Di norma, non si ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] Ogni membro ulell'equipaggio, a seconda della propria condizione, dell'età o dell'abilità dimostrata, ha l'obbligo di morales, Parigi 1929, II.
Economia politica.
La ragione d'essere della proprietà individuale dei beni mobili, prodotti del lavoro di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...