Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di scegliere il proprio destino; fu questa una delleragioni che permisero alla civiltà europea di sopravvivere anche alle 1559, la pace di Cateau-Cambrésis chiuse definitivamente l'etàdelle 'guerre horrende'. In Italia, la Francia dovette restituire ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , il biobibliografo antico al-Nadīm scrive:
Questo sogno fu una delleragioni più forti per rendere [in arabo] i libri. Al-Ma nella fase successiva.
Istituzione e professione: l'etàdelle Accademie
Nella seconda fase, contrassegnata dal sogno di ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] si è già accennato, per ragioni finanziarie, ma anche per influenza delle facoltà universitarie, la formazione dei nuovi Roma, 3° vol., La sua vita e la sua cultura tra età moderna ed età contemporanea, a cura di M. Belardinelli e P. Stella, Libreria ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] doveva la sua abilità all'ispirazione e alla guida della dea Atena (Ilias, XV, 410-412).
In età molto più tarda, nel II sec. d.C di Eraclito. Un altro frammento di Eraclito fornisce la ragionedella sua critica a Esiodo: "Maestro di moltissimi è ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] quella conclusione in virtù della quale avevano preso le mosse». Viceversa, secondo Platone, la ragione tratta le ipotesi «per caratteri e storie, mentre persone di ambienti e di età completamente disparati a volte si trovano a morire nello ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] ad alcune delle più accese dispute dell'aristotelismo del Tardo Medioevo e della prima Età moderna. Poiché che Aristotele e gli altri filosofi danno della scienza, se non si dimostra che è impossibile che la ragione che si apporta, o che la cosa ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] (inscritto nella natura umana, o nella natura delle cose, o nella ragione, ecc.). Da questo punto di vista, naturalmente umano; le norme che conferiscono status ('la maggiore età si acquista al compimento del diciottesimo anno') non prescrivono ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] linea, che aveva determinato la preistoria della bio etica e dava ragione dei contenuti almeno parzialmente diversi presenti nei dal rifiuto dell' energia atomica e in generale della società industriale. Se nella fase classica dell' età moderna la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] frutto di una convenzione, benché per ragioni di semplicità la scelta della geometria euclidea appaia quasi obbligata ( nel settore della filosofia della scienza.
I cinquanta anni compresi tra il 1880 e il 1930 rappresentarono l'età d'oro dei ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] disinteresse, dubbio sistematico (organized skepticism). La ragionedella connotazione etica e tecnica insieme di tali imperativi in Occidente nell'età contemporanea, sembrerebbe dover rendere obsoleto il problema della relazione fra scienza ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...