PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] dei suoi studi.
L’attenzione di Pasquali si rivolge anche all’età ellenistica: è del 1907 uno studio in cui dimostra che era già pronta prima della guerra; alle ragioni del ritardo (prima la guerra e poi le difficoltà della Germania) si aggiunse una ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] prudenzia io non fussi degno, niente di meno per fede e per età non ne era indegno, perroché dieci anni erano già passati dopo la ai "sex inquirenda" della parte espositiva dell'Epistola a Cangrande. E cioè per la buona ragione che quei "sex in ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] quindi Roma, il Papato) affermando il primato della città sulla base di ragioni storico-mitologiche e cancellando il marchio di di quanto non fosse stato l'aristocratico classicismo dell'età repubblicana. Ormai la pubblicità e il controllo dei ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] , di una strada, e perfino (come quando gli accade di ragionaredelle «montagne che calano») dei «fantasmi della fanciullezza», delle «impressioni giovanili» anteriori a quella «età del discorso e del giudizio nella quale ci si rappresentano tutte le ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] fosse per oltre un anno collaboratore della radicaleggiante Ragione e ancora alla fine del 1876 ., 122, 133 s.; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951, pp. 150 ss.; C ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] del secolo, sola atta a render ragione, per continuità e contrasto, della grande fioritura degli ultimi decenni, i possano prestare aggiunte da mettere in parallelo a Jacopone per età, cultura, rilevanza espressiva.
Quanto alle date, la superstizione ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] in modo tradizionale, per intenderei, dall'età di Platone a quella del Bembo. ragionamenti negativi, tanto dell'autobiografia come tale quanto di molta produzione dell'orefice e dello scultore, trovano la loro giustificazione nel mondo spirituale dell ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] lui si occuparono del C., è certamente falsa, e la ragionedell'errore facilmente comprensibile. Quando il 21 nov. 1501 il giovane del padre, che nel 1490dice di avere ancora tutti i figli "in tenera età, peroché el mazor [cioè il C.] xe d'ani 9". È ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] da un prologo in cui il D. spiega le ragionidello scritto, originato dall'approssimarsi del mese di maggio: mese ital., XLIV (1905), p. 301; Id., Appunti su Dante in Ispagna nell'Età media, ibid., VIII (1905), suppl., p. 161; R. Sabbadini, Le ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] del quale si ride. Non a caso tra i più significativi temi della raccolta figura quello, di cui si ricorderà F. Berni (Le la cultura. Questa è la ragione per cui la figura e l'opera del C. poterono evadere dall'età di Lorenzo a quella di Machiavelli ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...