CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] della fine del secolo, a settanta anni di età: il C. fu onorato con solenni funerali e sepolto a Roma.
Dell' pubblicare una raccolta di lettere di Pio V ed una "ragione" della raccolta, indirizzata a mons. Pietro Ghislieri, parente del defunto ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] conobbe il Vieusseux, che, nonostante la sua età, conservò con lui cordiali rapporti d'amicizia per qualche ragione notevoli che C. e la Deputaz. modenese di storia patria, in Atti e mem. della Deput. mod. di storia patria, s. 3, IV (1887), pp. I ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] antinomie – vale a dire conflitti insanabili – che sono proprie di ogni età: essere/apparire, amore/odio, verità/menzogna, fede/ragione, natura/convenzione.
La straordinaria stagione della tragedia greca
A partire dalla fine del 6° secolo a.C., ad ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] può riconoscere con sicurezza, come il terzo dio della triade medica, si distribuiscono fra il II e Magonza); tutti provengono da strati di età romana. Il mantello sarebbe un indumento collocato a destra per la stessa ragione, in un gruppo del Museo ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] d'una stessa comunità, per la fiducia nelle ragioni sociali che giustificano il suo moralismo" (Vazzoler, letteratura dell'Istituto di letteratura dell'Università di Genova, I (1970), pp. 85-115; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] antiquaria. Questo interesse si tradusse nel 1787 nella pubblicazione della sua prima opera, l'Istoria de' cavalieri gaudenti, .
Alle osservazioni critiche del Moschini ha dato più recentemente ragione uno studio di A. Serena (Un poligrafo del secolo ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] Bibliografia storico-ragionatadella Toscana …, I, Firenze 1805, pp. 269, 475; G.B. Comiani, I secoli della Letteratura italiana Croce, Storia dell'età barocca, Bari 1946, pp. 66 s., 181 s., 197 s., 205; W. Binni, Storia della critica ariostesca, ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] stabilì definitivamente a Milano. Qui, pur in avanzata età e sofferente di gotta, continuò a essere attivissimo scriptorum Mediolanensium, II, Mediolani 1745, p. 758; F.S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, II, t. 1, Milano 1741, p. 680; ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] all'interno, sostanze fortemente odorose; a maggior ragione, risultati sempre negativi avevano dati tentativi di applicazione , Plinio, e in età più recente da Flavio Biondo e dal Cluverio.
Di qui l'impianto erudito dell'operetta, cui fa riscontro ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] del tono generale della narrativa quattrocentesca, venne nuovamente pubblicata in età moderna nelle Novelle otto ; F. S. Quadrio. Dell'istoria e ragione di ogni poesia, II, Milano 1741, p. 186; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...