FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] uno dei figli di Cesare fosse in età da riceverne l'investitura. Di fatto di Caterina de' Medici, i quali, in ragione di ciò, nel febbr. 1579, vollero che di fare di Agen, nel 1585, il centro della sua ribellione alla Corona.
Dal 1580 fino alla sua ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] antica del mondo, in quanto la più vicina (per ragioni onomastiche: Campi da campo, terreno) alla Terra e ), pp. 252-271; Id., La storiografia piacentina nell'età muratoriana, in Atti e memorie della Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi, s ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] ragione del fatto che egli fu spesso più sensibile a tradizioni assimilate nella giovinezza (come il culto dell P. e alcuni retroscena delle sue controversie (in margine al Processo Morone), in Eretici, esuli e indemoniati nell’età moderna, a cura di ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] Bonate Superiore che diede ragione al vescovo di , Attorno a G. cancelliere di Berengario I, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, s.5, XIV (1905), pp. Pavia), Bergamo 1932, pp. 25-27; C.G. Mor, L'età feudale, Milano 1952, I, pp. 62, 74, 95 n. ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] "Expositio declarationis cleri gallicani anni 1682"..., s. l. 1814; La ragione e la fede in collera con F. C[arrega] per la la difesa degli interessi della S. Sede con una precisa tendenza di politica ecclesiastica, e in un'età che vede il sorgere e ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] dell'amico e sul suo sostanziale disinteresse a entrare a far parte della Compagnia (G.C. Gattoni, Notizie storiche della prima età momento dell'esplosione, a distanza più o men grande, in ragione diretta della maggiore o minore estensione della ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] oggi, specialmente quelle relative a Cesena, esse costituiscono, a torto o a ragione, ancora più delle opere ecclesiastiche e canonistiche, il motivo principale della sopravvivenza della sua fama. Ma anche in queste opere, come si vede pure solo dal ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] l'E. viene accusato di sostenere ragioni non convalidate dalla lettura del Vangelo e delle Sacre Scritture e soprattutto di disonorare prolungato e meno formalistico, il rinvio della professione ad un'età più matura, maggiore libertà circa i vincoli ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] di un tal Giselberto da Esine in favore delle pievi di Cividate e di Dalegno (cfr. di Brugnato, ottenne ragione quando si appellò all storia canossiana, in I ceti dirigenti in Toscana nell'età precomunale. Atti del Convegno, Firenze… 1978, Pisa 1981 ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] fonti e discussioni della tradizione manoscritta; lo stesso Muratori, ben a ragione timoroso di e a impostare ancora vasti e complessi disegni di opere storiche che la tarda età e i molti impegni non gli permisero di condurre a termine. Morì nel ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...