Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] chiglia), attrezzate a tre alberi.
L’età moderna. - All’epoca delle grandi scoperte geografiche, quando i traffici Diesel in tutto il settore navale in ragionedella semplicità dell’impianto, dell’economia ponderale del combustibile in navigazione e ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] La stabilizzazione della componente turca, fattore unificante nei riguardi dell’estrema diversificazione interna, in età medievale agricola, si è modificata in ragionedell’industrializzazione, dell’urbanizzazione e dell’esodo rurale. Accanto ai ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] Con l’affermarsi in età moderna della tendenza a una considerazione sperimentale dei fenomeni naturali, il termine è passato meteorologo E.N. Lorenz nel 1963. La ragione profonda di questa imprevedibilità, verificata successivamente in numerosissimi ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] dell’età imperiale e bizantina, talora con un’ancor più precisa accentuazione dell’elemento prescrittivo, come nel caso dell intese lo sviluppo dei g. come una sorta di «istoria ragionata» dell’umanità), ora con criteri extratemporali (è il caso di J ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] sua Fisica: egli ritiene che il v., lungi dal dar ragione del moto, lo renderebbe impossibile, come resterebbe senza spiegazione l . sono ripresi nell’età ellenistica: soprattutto Erone di Alessandria utilizza l’ipotesi dell’esistenza di piccoli spazi ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] paesi circostanti al Mare Egeo - come era essenzialmente nell'età che noi designiamo col nome di omerica - l'orizzonte principalmente il prevalere dell'uno o dell'altro fra gli agenti modellatori della superficie terrestre. Per questa ragione - e non ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] e nella sua funzione specifica moderna in Italia nell'età del Rinascimento, prima quale libera congrega erudita, e poi 1688; M. Alberti, Breve notizia delle accademie d'Italia, Torino s. a.; F. S. Quadrio, Storia e ragione di ogni poesia, I, Bologna ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] radicalmente divergenti e che quindi, in ragionedell'inevitabile approssimazione nella determinazione dei dati numerici siano prese contemporaneamente in considerazione sia l'età degli individui sia l'età di malattia.
I modelli discussi finora, ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] .E. Pérez Luño, Le generazioni dei diritti umani, in Nuovi diritti dell'età tecnologica, a cura di F. Riccobono, Milano 1991, pp. 139-55 quelli che ne sono esclusi non passa più attraverso la ragione e la capacità di usare il linguaggio, ma attraverso ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] ) è legata e condizionata dall'avere in comune quella ragione di scopo che è la libertà: essa orienta gli effetti sull'IRPEF, per i figli a carico, senza limiti di età. È anche interessante la disposizione dell'art. 23 del d. legisl. 31 marzo 1998 nr ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...