Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] dal mare, non compare quasi traccia di terreni delleetà medie. Numerose fratture, tuttavia, hanno avuto importanza ha rassegnato le dimissioni in ragione della mancata approvazione di un pacchetto di riforme sociali e sanitarie; le consultazioni, ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] l’esempio della Società Biblica Britannica, gli apocrifi sono esclusi dalle B. dei riformati e, per influsso di questi, da quella della Chiesa greca illeso dal ventre della ‘balena’ (un grosso pesce), iconografia diffusa in età paleocristiana e in ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] . a.C.) a Ninive e di Pisistrato ad Atene (6°sec.). In età ellenistica ad Alessandria d’Egitto sorse a opera dei Tolomei (I e II) la incremento delle b., connesso da una parte al fenomeno della scolarizzazione di massa conseguente alla riformadella ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] formazioni si andarono poi accumulando i depositi delleetà successive: arenarie desertiche del Paleozoico, sviluppate Neghib e Nasser (proclamazione della Repubblica nel 1953). Tra le misure iniziali vi è la riforma agraria, la prima nella storia ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] L’azione sacra si svolgeva nel plen.
Il t. come edificio: l’età moderna
I primi t. da sala. Tra il 15° e il veramente nuova, rigeneratrice, con la riforma effettiva non soltanto del luogo teatrale e del pubblico, ma dell’arte stessa del t., si ebbe ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] primi anni 1960) contribuiva ad ampliare l’incidenza delle classi di età più giovani (nel 2006 si è stimato nel 25 delleriforme proposte. Grazie anche al buon andamento dell’economia (pur in presenza di gravi diseguaglianze nella distribuzione della ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] avanti le principali riforme economiche, tra cui la liberalizzazione dei prezzi, la privatizzazione dell’apparato produttivo, si afferma successivamente. Quest’ultima è ancora attestata nell’età del Ferro, periodo che termina allo scadere del 1° ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] In epoca umanistica e rinascimentale, l’assoggettamento politico del paese e la germanizzazione delle classi colte impedirono lo sviluppo di una produzione in volgare; solo con la Riforma, e principalmente grazie all’opera di P. Trubar (16° sec.), si ...
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LAVORO
Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, [...] , per quanto riguarda l'età minima di ammissione, la convenzione n. 58 (Ginevra, 1936) relativa al lavoro marittimo è stata ratificata con legge 2 agosto 1952, n. 1305, portando successivamente ad una riformadell'ordinamento risultante del codice ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] unico sistema formativo scandito secondo le fasi in successione dell'età giovanile.
Tale tendenza, però, sembra portare implicito il quadro stesso dellariforma, per ricondurre in una coerente visione d'insieme e di economia delle risorse finanziarie ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...