SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] ad essere la base del diritto attico fino all'età degli oratori e probabilmente importanti innovazioni formali e sostanziali non se non seguire l'esempio delle legislazioni ioniche; ma la gravità dellariforma a prescindere dalla conservatrice Sparta ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] legittimi proprietarî a diverse categorie di possessori.
All'inizio dell'età moderna le masse contadine di varî paesi europei insorsero ); le ingenti somme occorrenti per il finanziamento dellariforma, in sede di agevolazioni nel prezzo di acquisto ...
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INFANZIA
Giuseppe Santaniello
Ester Capuzzo
(XIX, p. 188; App. II, II, p. 31)
Legislazione. - La legislazione sull'i. non ha avuto uno svolgimento organico e unitario, ma appare frazionata in una serie [...] marzo 1975 n. 39, attribuzione della maggiore età ai cittadini che hanno compiuto il delle disposizioni legislative e regolamentari per la protezione della maternità e dell'i. e promozione, quando se ne ravvisi l'opportunità, dellariforma ...
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. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza dellariforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] tutti gli elettori che nel giorno delle elezioni hanno compiuto 25 anni di età (art. 56 cost.). La delle nuove esigenze che si sono andate maturando, oltreché delle disposizioni contenute nella Costituzione e della creazione dell'ente Regione. Riforma ...
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(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] nell'interesse dei minori, anche in relazione all'età degli stessi, può disporre l'affidamento congiunto o AA. VV., Commentario alla riforma del divorzio, ivi 1987; A. Trabucchi, Un nuovo divorzio: il contenuto e il senso dellariforma, in Riv. Dir. ...
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Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] numerosi resti dell'età del bronzo e del ferro. La colonia romana era situata nella parte occidentale della città di paese. Dal 1170 al 1805 egli fu principe dell'impero. L'introduzione dellaRiforma, e particolarmente gli articoli d'Ilanz del 1524 ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] che discendeva dalla tradizione mitico-religiosa, viene radicalmente discusso nell’età dei sofisti, in cui la contrapposizione tra ciò che è si può parlare soltanto in seguito alla riformadella Curia romana attuata dal pontefice Paolo VI con ...
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Condizione di appartenenza di un individuo a uno Stato, con i diritti e i doveri che tale relazione comporta; tra i primi, vanno annoverati in particolare i diritti politici, ovvero il diritto di voto [...] dell’Impero, ponendo con ciò le premesse per una successiva eclissi della nozione, eclissi che si protrasse per tutto il Medioevo e per parte dell’età /1995, di riforma del sistema di diritto internazionale privato) utilizzano il criterio della c. per ...
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Forma di remunerazione post-lavorativa, generalmente di natura pubblica, erogata da enti di previdenza statali o anche da enti previdenziali parastatali, casse di ordini professionali e private, fondi [...] di anzianità può essere ottenuta solamente prima di aver compiuto l’età valida ai fini dell’ottenimento della p. di vecchiaia. Dall’anno 2008, in virtù della legge di riforma del sistema previdenziale, i lavoratori dipendenti possono andare in p. con ...
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Luogo destinato alla sepoltura dei morti sia per inumazione sia per tumulazione. La parola coemeterium (derivata dal gr. κοιμάω, «mettere a giacere») appare in iscrizioni paleocristiane per indicare anche [...] , e, nel mondo cristiano, dopo la Riforma, si costituirono c. separati a seconda della nazionalità. Con la seconda metà del 18° la ripresa dell’uso della cremazione riportò a esempi di c. ad urne e alla costruzione di crematori. L’età moderna ha ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...