BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] implicavano una precisa aspirazione del B. alla riformadella Chiesa. Ciò risulta in particolare dai suoi scritti innanzi, non può trovare ascolto presso gli uomini di questa età"; si tratta di proclamare, contro ogni sottile distinzione tra tesi ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] quando Gregorio XV prese egli stesso la decisione di attuare la riforma. In Curia vi fu chi accusò il LUDOVISI, Ludovico di al seguito. La tradizionale evocazione di un ritorno della mitica etàdell'oro fu riconfigurata per il LUDOVISI, Ludovico in ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] genn. 1713 conseguì la laurea in utroque, con dispensa sull'età di vent'anni richiesta dalla relativa prammatica. Un biennio di Opera dogmatica contro gli eretici pretesi riformati (1769). Partendo dal dogma della Redenzione universale, A. stabilisce, ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Nominato cancelliere imperiale per intervento dell'imperatrice Agnese, reggente durante la minore età di Enrico IV, dopo la alta cultura, capace di rappresentare l'impulso a una riformadella Chiesa, da rendere libera da conflitti e rivendicazioni ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] sottolinea la necessità di una riformadella Curia e la promozione della crociata. Sembra che egli abbia . 166-200; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie e accentramento papale nell’età di Dante, Firenze 1965, pp. 323-342; J.E. Weakland, John ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] quidem (entrambi Venezia, G.B. Somasco, 1574).
Anche in età avanzata, il MANTOVA BENAVIDES, Marco proseguì la sua attività di è riservata alla proposta di una riformadella Chiesa, modellata sul mito della Repubblica di Venezia.
Nella produzione ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] i prezzi di un ricchissimo ventaglio di oggetti di quell'età. Nella seconda edizione della sua opera (Paris 1842, II, p. 413) rassicurare "i retrogradi e gli esagerati" sulla necessità delleriforme e sull'accordo che è possibile stabilire fra ordine ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] fu conferita a Enrico. Papa Innocenzo IV completò la riforma nel 1244, quando trasferi la sede episcopale da Antibes E. rimase il testo standard per il diritto canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma per la prima volta nel 1473 ( ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] fortemente della "rinascita" seguita alla riforma gregoriana e sviluppatasi pienamente in una lettura critica delle pp. 14, 117, 203-210; D. Quaglioni, I concili del Medioevo e dell'età moderna, in R. Aubert - G. Fedalto - D. Quaglioni, Storia dei ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] del C. va posto non oltre la fine del 1536: ad un'età certo acerba, e da considerarsi tale anche in quel secolo XVI, che riordino delle magistrature milanesi che Filippo II aveva intrapreso nel quadro di uno dei ricorrenti tentativi di riforma che si ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...