Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] sebbene presenti possibili sovrapposizioni, l’i. familiare, introdotta con la riforma del diritto di famiglia (l. 151/1975) e disciplinata dall assunto dimensioni rilevanti in età repubblicana. L’art. 41, co. 3, della Costituzione fornisce la base ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] furono riunificate nel RIS-Difesa (Reparto Informazione e Sicurezza).
Un’ulteriore riforma (l. 124/2007; modificata dal d.l. 85/2008, fu in vigore in età carolingia, quando ai possessori si aggiunsero i vassalli del re o dell’imperatore o dei grandi ...
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Proprietà terriera oppure l’insieme dei mezzi monetari che si detiene in un dato periodo per uno scopo determinato.
Il fondo come proprietà terriera
Nel significato di proprietà terriera il f. comprende [...] introdotto nell’ordinamento italiano con la riforma del diritto di famiglia (l. dell’annullamento o dello scioglimento o della cessazione degli effetti civili del matrimonio, ma se vi sono figli minori dura fino al compimento della maggiore etàdell ...
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Società
Diego Corapi
Diritto societario e comparato
Non solo le società a base personale, che si sviluppano già nel diritto dei mercanti dell'Europa medievale, ma anche le società di capitali che nascono [...] concessioni sovrane alle grandi compagnie coloniali dell'età moderna presentano un nucleo comune di principi la riforma del 2003). È con riferimento alla Srl prima che alla SpA che molti ordinamenti hanno riconosciuto la liceità della costituzione ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] il trasferimento della cosa e del prezzo occorrano in seguito appositi atti traslativi. Soltanto in età postclassica nello studio di ricavare dal contratto il massimo utile.
Una riforma giustinianea s'ispirò al principio che il prezzo dovesse esser ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] , per es., l'istruzione obbligatoria si estende fino al sedicesimo anno di età, ma resta comune solo la scuola primaria da 6 a 10 anni, 1976); G. Franchi, La riformadella scuola secondaria superiore e della formazione professionale, Milano 1976; ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] entro il 2015; e) garantire a tutti gli individui in età appropriata servizi di salute riproduttiva entro il 2015; f) attivare dell'azione delle istituzioni dello sviluppo. Negli ultimi anni si è imposto uno sforzo per riformare l'apparato della ...
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PADANA, PIANURA
Piero Dagradi
La Pianura P. costituisce la più vasta area piana d'Italia: verso est si prolunga in corrispondenza dei bassi corsi dei fiumi veneti, ed è estensivamente chiamata Pianura [...] in base alla legge di riforma agraria, alcune grandi aziende capitalistiche della bonifica sono state in parte dell'età industriale, sembra già esaurita, e del tutto nuove sono oggi le direttrici dell'ordinamento territoriale dello sviluppo ...
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SCALA MOBILE
Ester Capuzzo
Con il termine s.m. viene indicato il sistema di rivalutazione automatica delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti. La s.m. si modifica con il variare dell'indice del [...] per tutti i comparti dell'economia nazionale ma con valori diversi a seconda della categoria, della qualifica, dell'età e del sesso. dopo la riformadella contingenza e dell'IRPEF, ivi 1986; G. Pera, La disdetta dell'accordo interconfederale sulla ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] romagnoli nell’ideazione di un piano di riforma amministrativa dello Stato pontificio, seppure senza risultati immediati.
25-44; Id., Risorgimento in esilio. L’internazionale liberale e l’etàdelle rivoluzioni, Roma-Bari 2011, ad ind.; Id., G. P., ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...