Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] problema non sarà privo d'interesse il fatto che il movimento dellaRiforma si ritrova oggi, in una certa misura, sulle posizioni di coloro Sefarditi e per sposarsi è ora richiesta un'età superiore a quella prima stabilita. Molto lavoro preparatorio ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] finire i suoi giorni a Venezia. In ragione dell'etàdell'eletto, che aveva compiuto i 77 anni, del O. Niccoli, G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249-264; S. Pezzella, Che cosa ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] dei vescovi; nel novembre 1607 riconvocò la congregazione dellaRiforma istituita da Clemente VIII e nel 1612 istituì una , Frankfurt a.M. 1997; La Valtellina crocevia dell’Europa. Politica e religione nell’etàdella guerra dei Trent’Anni, a cura di A ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] papa tolse alla congregazione il compito dellariformadella Dataria nelle materie beneficiali, indirizzandola ad ind.; M. Fanti, Confraternite e città a Bologna nel Medioevo e nell'età moderna, Roma 2001, pp. 354 s.; P. Litta, Le famiglie celebri ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] nominato protonotario apostolico e arcidiacono. Il 1° luglio 1440, all’età di 23 anni, fu creato cardinale con il titolo di S per le cerimonie divine, la difesa delle libertà ecclesiastiche e della pace, le riforme annonarie, la munificenza verso i ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] come quella degli altri vescovi dell'età postridentina, si incentrò sulla santificazione delle feste, la frequenza ai ai lavori della neoeretta congregazione dei Riti, alla quale Sisto V lo ascrisse nel quadro dellariformadella Curia varata ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] culturale, segnalata a proposito delleriformedella giustizia e dell'assistenza, determinata da regime e riforme settecentesche (1675-1760), in Storia d'Italia (Einaudi), Annali9, La Chiesa e il potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] in fondo le loro richieste in merito alla riformadella Curia, alla definizione dei poteri del papa e ’ Carlo Borromeo, Milano 2001; A. Menniti Ippolito, Il governo dei papi nell’età moderna, Roma 2007; E. Bonora, Morone e Pio IV, in Il cardinale ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] pontificio con il nome di Giovanni XII, pur non avendo raggiunto l'età canonica: aveva, infatti, al massimo diciotto anni.
La sua elezione aveva la facoltà di conferirla. Nello spirito dellariforma cluniacense, l'antipapa fu addirittura accusato di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] l’urgenza dellariforma finanziaria era dovuta alle pressioni dell’opinione pubblica e della politica, convinte della necessità che pp. 23-46.
170 R. Lill, Il potere dei papi. Dall’età moderna a oggi, Roma 2008, p. 180. Anche Lill riprende la ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...