LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] dal 1816) e nominato presidente del Magistrato dellariforma (il ministero della Pubblica Istruzione), dove ritrovò come collaboratore Guglielmo, con il quale aveva lavorato a stretto contatto nell'età napoleonica. Il Balbo pensò anche di affidare ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] di Volterra, in considerazione dell'età avanzata e della meritevole attività svolta al servizio dell'Ordine agostiniano. Ormai avanti realtà il G. aveva fatto sua l'istanza principale dellaRiforma (la giustificazione per sola fede) e al tempo stesso ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] Le persone che consigliarono Gregorio VII di andare in Germania, ibid., pp. 349-354.
Bibl.:Per la storiografia dellariforma si veda O. Capitani, Esiste un'"età gregoriana"?, in Riv. di storia e lett. religiosa, I (1965), pp. 454-481, (pp. 467-470 e ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] 'abate - che, seguendo una concezione fondamentale dellariforma monastica, comprendeva il rapporto con i vescovi e alla conquista dell'Inghilterra.
Alcune fonti tramandano il ricordo di un suo viaggio in Terrasanta, compiuto in tarda età, durante il ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] età del nuovo porporato, che evidentemente lo escludeva da ogni effettiva responsabilità pastorale, suscitarono il malcontento degli ambienti più rigorosi della Curia e del Sacro Collegio e uno dei maggiori esponenti del movimento dellariforma ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] Una Pietà e santi francescani, di buono stile e pertinente all'età adulta, è citata dal Lanzi (1809, p. 345); Ibid., ms. 253: Inventario delle suppellettili…1709, f. 8; Ibid., mss. 12-14: Ludovico da Modena, Cronaca dellaRiforma dal 1519 al 1722. ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] anziché nei previsti quattro – e dovendo aspettare il raggiungimento dell’età canonica per il conferimento del sacerdozio, che giunse il una contestazione dellariforma agraria intrapresa nel 1952, dichiarandosi a favore delleriforme sociali, purché ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] dell'etàdella Controriforma, in specie per quanto attiene al problema delle immagini e della censura.
Già prima della qui il riferimento polemico d'attualità alle contemporanee vicende dellaRiforma protestante. Sintomatico, in questo senso, è il ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] voce, però, che il D. fosse un figlio naturale dello stesso re Carlo.
All'età di sette anni il D. fu mandato dal padre a 1824, fu inviato a Bologna per curare l'applicazione dellariforma in quella università, dove, attenendosi al clima di vigilanza ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] è cominciata con la diffusione dellaRiforma in Francia. Col distacco dei Paesi Bassi dalla Chiesa romana e con la pratica calvinista della direzione della Chiesa per mezzo dei sinodi si ha l'inizio vero e proprio della nuova età: i sinodi hanno dato ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...