BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] Anziani (quattro per ogni quartiere), che lo aiuteranno a riformare gli statuti. Qualche giorno più tardi la sua posizione popolare in seno al maggiore, somiglia più ai signori dell'età successiva che non ai capitani del popolo proclamati al suo ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] a Bayle e un solitario accenno a riforme di carattere assistenziale ed educativo a favore delle classi povere (Siena, Bibl. Comunale di derivazione etrusca, scomparsa dall'uso latino nell'età augustea, sarebbe stata riportata in Italia nel Medioevo ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] l'inesperienza e la giovane età (cfr. Firenze, Istituto storico della Resistenza in Toscana, Archivio gli anni Cinquanta furono caratterizzati in Calabria dalla riforma agraria, dall'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno e dalla legge speciale ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] - sostenne il C. al quarto congresso nazionale dell'Unione (Riforme urgenti della scuola, in Rivista pedagogica, III [1910], e G. Calogero. Nel giugno 1935, raggiunti i limiti di età, tenne l'ultima lezione in cui ribadì, alla presenza di Gentile ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] ministro dell'Istruzione pubblica L. Rava la nomina a presidente del Comitato nazionale per la storia del Risorgimento. Nel maggio 1910 presiedette la commissione di nove membri incaricata di studiare la riforma del Senato. Nello stesso anno, all'età ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] . In Francia ricevette la prima educazione, fino a quando, all'età di quattordici anni, fu affidato, a Livorno, alle cure di Azienda e Commercio. L'A. attese alla riformadell'esercito e, più ancora, della marina: la bella flotta borbonica di fine ' ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] quello degli studi italiani sul pensiero politico dell'età moderna, nel quale l'attenzione critica degli Scritti politici di Lutero (premessa di quell'interesse per la Riforma italiana che lo porterà a curare dal 1958 il Corpus Reformatorum Italicorum ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] 'ideologia del magistrato nell'età moderna, Firenze 1974, pp. 289-323; B. Capasso, Masaniello. Ricordi della storia e della vita napoletana del secolo XVII, a cura di A. Manna, Napoli 1979, pp. 183-186; R. Villari, Ribelli e riformatori dal XVI al ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] grande rilievo metodologico, affrontava gli aspetti tecnici delleriforme del sistema idrico e colturale meridionale in una . Nominato nel dicembre 1951 presidente dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, succedendo alla ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] E. Rota, Milano napoleonica, in Storia di Milano, XIII, L'età napoleonica (1796-1814), Milano 1959, pp. 126, 154, 156 s Ghidoni, Il movimento riformatore e le campagne mirandolesi alla fine del '700, in Atti e memorie della Deputazione di storia ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...