BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] gli dedicò nel 1706 il suo trattato Della perfetta poesia italiana.
Il B. all'età di quindici anni entrò nell'Ordine dei Francesco Piccolomini.
La mancata attuazione dello stesso programma di riforme, che aveva realizzato con tanto successo ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] di democratizzazione dello Stato (revisione dello Statuto, suffragio universale, riforma fiscale, sistema Milano 1980, ad indicem; A. Cardini, La cultura economica italiana e l'etàdell'imperialismo (1900-1914), Milano 1981, pp. 32 ss.; D. Grandi, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] presa di potere. La ratifica dell'assoluto predominio giunse a compimento con la riforma degli statuti riminesi che, Romagna (1380), non rifiutò, a dispetto dell'anziana età, di assumere la gestione delle operazioni militari in Umbria e in Toscana. ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] a far parte del capitolo della metropolitana di Milano. Interessato alle riforme ecclesiastiche, il B. Bologna 1934-40, I, pp. 444-445; A. Solmi, L'idea dell'unità italiana nell'età napoleonica, Modena 1934, pp. 52, 152; C. A. Vianello, Pagine ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] preti. In questioni concernenti la Riforma, si espresse in favore della visita episcopale a spese del P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli (1523-1569), in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemporanea, IX-X ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] animato da ambizioni di riforma teatrale impegnative e fascicolo XXXIV contro la traduzione dall'inglese delle Lettere di Yorick e di Elisa", Milano , 1116; G. Quarantotti, Trieste e l'Istria nell'età napoleonica, Firenze 1954, p. 261; A. Piromalli, ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] agitazione e la passiva accettazione della strategia riformistadella Confederazione generale del lavoro (CGdL Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Camera del lavoro a Firenze nell'età giolittiana (1900-1914), Firenze 1990, ad indicem; G. Fiori ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] 'ultima riformadell'ordinamento, il F. assunse nel 1903 la carica di presidente dell'Istituto, indicem; A. Placanica, Il mondo agricolo meridionale, in Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, a cura di P. Bevilacqua, Venezia 1990, II ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] Federico, esclusi Girolamo e Marco morti in tenera età), toccò solo a lui - secondo una 1686; due scritture del C. sui disordini alla Camera di Corfù e sulla riformadella flotta veneziana Ibid., Senato, Rettori, filza 106, 9 e 30 giugno 1685; ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] ) e a Londra (1749). La carriera diplomatica e i contatti con i circuiti riformatoridell’ultima stagione dell’antico regime costituirono l’ambiente in cui trascorse l’età matura e la vecchiaia.
Il primo incarico a Dresda gli consentì d’informare la ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...