CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] tenera età; sia il maggiore, Giovanni Girolamo, sia gli altri fratelli si dedicarono alla carriera delle armi Saluzzo 1911, pp. 148 ss.; A. Pascal, Ilmarchesato di Saluzzo e la riforma protestante, Firenze 1960, pp. 1, 12; Id., Margherita di Foix e i ...
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GRAZZINI, Simone
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Staggia, presso Poggibonsi, nel 1430 da Grazzino di Iacopo e da Pippa (Filippa) di ser Fruosino da Radda.
La famiglia risiedeva ab antiquo a Staggia, [...] della Signoria, cui fu eletto con provvisione del 12 dic. 1483, nell'ambito di una riforma 26, c. 7; Carte Strozziane, s. 2, 177, c. 111; Carteggi delle magistrature dell'età repubblicana. Otto di pratica, I, Legazioni e commissarie, a cura di P. ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] per gli studenti del liceo. Il Medioevo fu per Pernice un’età feconda che diede risultati originali. Per lui «l'evoluzione storica sin dal 1928 – in cui vennero discussi criteri per la riformadella rivista.
Morì a Firenze il 2 novembre del 1972.
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FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] nel 1528 con la riforma doriana nell'"albergo" Salvago. Nel corso del Seicento, anche a causa della crisi perdurante nel Dal matrimonio, contratto in età matura con Laura Della Chiesa, vedova di Gian Girolamo Groppallo a causa della peste, il F. ...
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GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] cosiddetta "nobiltà vecchia", vanificando l'accresciuto rafforzamento numerico ed economico della "nuova". Il nuovo indirizzo oligarchico sanzionato dalla riforma, benché andasse oltre le preoccupazioni di stabilità politica alimentate dalla congiura ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] della Guerra fu una delle meno felici; un ministro di spiccata personalità avrebbe forse potuto impedire l'adozione delleriforme di vita alla moglie e ai due figli ancora in minore età per far fronte agli onerosi debiti contratti per l'acquisto di ...
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CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] G. Pisani e il suo tentativo di riforma, Venezia 1907, passim;M. Berengo, La società veneta alla fine del '700. Ricerche stor., Firenze 1956, p. 9; G. Gullino, La politica scolastica veneziana nell'etàdelleriforme, Venezia 1973, pp. 12, 95-98, 100 ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] parte il Montealegre, il Tanucci e il cappellano maggiore Celestino Galiani, istituita per esaminare i problemi dell'università, la cui riforma, già elaborata dal Galiani, veniva varata dalla giunta nello stesso anno.
Il tentativo di codificazione ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] normanno Riccardo d’Aversa.
Pandolfo IV morì nel 1049.
L’età di Pandolfo IV incrinò irrimediabilmente i rapporti tra Capua e le , sordo alle istanze di riformadella Chiesa, volle insistere nell’affermazione della sua tutela sui grandi complessi ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] età augustea e gli inizi dell'arte della stampa in Europa e in Italia; queste comunicazioni (Delle antiche scuole di Modena; Dell'origine della il progetto di riforma fiscale) sembrano inserirsi nel generale processo del riformismo illuministico. Né ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...