ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] in Italia, alle sorti di una nuova età nello studio della giurisprudenza, quella che andò poi sotto la Milano 1947, pp. 56-76; A. A. giureconsulto milanese e le idee dellaRiforma protestante, in Riv. di storia del diritto ital., XXI (1948), pp. ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Scuola e politica nel Risorgimento. L'istruzione del popolo dalle riforme carlalbertine alla legge Casati (1840-1859), a cura di , 586; S. Polenghi, La politica universitaria italiana nell'etàdella Destra storica (1848-1876), Brescia 1993, ad ind.; ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] gli vennero assegnati dal 1770 al 1775 nell'ambito dellariforma generale del sistema scolastico veneziano (dati e indicazioni Lepanto, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, L'età moderna, 2, Torino 1988, pp. 993-996; A. Di Ricco ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] giovane, in età da potere vivere della sua arte. Tale elemento acquisito della giovane età del musico, , Paris 1895, pp. 65-72; R. Gandolfi, Commemor. dellariforma melodrammatica, in Atti dell'Acc. del R. Istituto musicale di Firenze, XXXIII (1895), ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] ballerino fino alla più tarda età e fedele cronista dei maggiori avvenimenti mondani della corte, fu innanzitutto un tutti (e non è casuale) fautori più o meno scoperti dellariforma protestante e come tali finiti in galera o eliminati (Ronchini, ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] In questa sede fu deciso all'unanimità di far valere l'articolo dellariforma del 4 febbr. 1546: il G. e i suoi amici lamentò di aver dovuto sottostare a questo ufficio inadeguato alla sua età e di non essere stato eletto, piuttosto, censore). Dall ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] una pietà religiosa non insensibile a taluni motivi dellariforma cattolico-tridentina. In questi anni l'A 164 s., 182; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti d. Accad. di scienze ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] diffusa tra i ceti elevati nell'Italia della prima Età moderna, confidava nella robusta cultura umanistica e defezioni e malcontento fra i convenuti: riteneva ancora che dellariformadella Chiesa potesse occuparsi il pontefice, con una severa ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] con il decreto Quam singulari, il papa fissava l’etàdella prima comunione al primo uso di ragione, e concretamente dei papi, III, Roma 2000, pp. 593-608; M Casella, P. X e la riforma dei seminari a Roma, Roma 2001; P. X e il suo tempo, a cura di G ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] della marca canossiana e per il suo personale atteggiamento nei riguardi dellariforma ecclesiastica e della . Ma v.anche il recente studio di E. Pásztor, Una fonte per la storia dell'età gregoriana, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E., LXXII ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...