CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] ad Indicem; P. Villani, Origine e caratt. della nunziatura di Napoli (1523-1569), in Ann. dell'Ist. storico ital. per l'età moderna e contemp., IX-X (1969-70), pp. 506 s., 510; R. De Maio, Riforme e miti nella Chiesa del Cinquecento, Napoli 1973, ad ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] ricostruire la storia del diritto internazionale dall’antichità all’età moderna e, per la prima volta nel panorama italiano (poi in volume: La riformadella legge elettorale, Napoli 1909) le sue proposte di modifica della legge elettorale, volte a ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] delldelladella patologia, della clinica e della prevenzione delledelladelladelladelladelldelladelladelladelladella Corporazione della carta e della stampa in rappresentanza delledelladelletàdelldelladelledelladelladella nell’età del della Soc ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] unica opera pubblicata, delineavano un modello di riformadella società e delle sue strutture economiche. Nel Saggio di e territori in Età moderna, a cura di P. Merlin et al., Torino 1994, pp. 641-645, 811; A. Merlotti, L'enigma delle nobiltà. Stato ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] Papini, P. Bagnoli); L. Rossi, Il F. e l'età rivoluzionaria, in Id., Mazzini e la Rivoluz. napoletana del 1799. Ricerche ; F. Sclopis, Storia della legislazione ital. dall'epoca della Rivoluzione francese a quella delleriforme italiane, I, 3, Torino ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] col fiore della cultura giuridica napoletana delle nuove generazioni, trattandosi di individui tutti di età inferiore ai quarant G. B. Vecchione e con A. Sancio. della commissione per la riformadelle prigioni.
Il 5 giugno 1816 aveva sposato Maria ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] lodato dai contemporanei, ma che risentiva chiaramente della giovanissima età del suo autore.
Nel ventennio successivo il D difendeva la riforma tanucciana del 1774 sulla motivazione delle sentenze: Riforma de' tribunali, e giudici della Città di ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] [1917], pp. 409-454), l'imposta di successione (La riformadell'imposta progressiva sulle successioni qual era nel progetto Giolitti e come di età.
La sua ultima lezione, Il potere finanziario e il diritto finanziario nello studio autonomo delle ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] Non mancarono contributi alla riforma dei codici. In particolare partecipò al Convegno nazionale universitario sui principî dell'ordinamento giuridico fascista, di violenza "all'età, al sesso, alle condizioni delle persone" farebbe riferimento ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] 610, c. 301r); il 16 dicembre successivo ottenne l'approvazione dell'età (ibid., 88, c. 379v). Il 13 giugno 1540 inoltrò una -44r).
Nello stesso 1560, in seguito alla riforma che vide l'abolizione delle magistrature degli Otto di pratica e dei Cinque ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...