Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] con l'Impero. Appena giunto alla maggiore età il conte di Savoia ebbe cura di chiedere , duca legislatore, antipapa: problemi di una riforma legislativa, "Archivi per la Storia. Rivista dell'Associazione Nazionale Archivistica Italiana", 3, 1990, ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all'età giolittiana, I, Bari 1966, ad ind.; Il Circolo S. Pietro Vian, La riformadella Chiesa per la restaurazione cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] ', indicava nel 1260 l'avvento dell'etàdello Spirito, che avrebbe segnato il superamento della Chiesa carnale e l'inizio di troppo forte era divenuta la domanda di una riformadella Chiesa, condizione necessaria ormai per poter realizzare quella ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] I diari dei cerimonieri della cattedrale di Napoli, Napoli 1961, pp. 42-48; P. Lopez, Riforma cattolica e vita religiosa 81 s., 88 s.; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna (1656-1799), Napoli 1971, pp. 25-27, 31, 34, 48, 99, ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] collocazione familiare e la giovane età, egli fu ritenuto il naturale erede dello zio Neri Corsini come uno riformatore del granduca potesse favorire una riformadella Chiesa in senso rigorista e antimondano, nel pieno rispetto della dottrina e dell ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] l'età al momento della morte - ottanta anni - sembra più segno di età veneranda che elemento capace di fornire una puntuale che si può considerare la vigilia del movimento di riformadella Chiesa nel Lazio.
Se si eccettuano un sintetico medaglione ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] pauperistica, l’anziano cappuccino aveva ereditato dal francescanesimo delle origini un’idea concreta, realistica, della carità verso gli infermi. D’altra parte, nel 1963, dopo la riforma liturgica approvata dal Concilio Vaticano II, padre Pio ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] d'una riforma e suggerivano, tra gli inevitabili contrasti, il ristabilimento della vita comune C., che il breve di nomina del 25 luglio 1868 definisce "ancora in verde età" ma dotato già "di chiara fama di dottrina", aveva pubblicato un'opera, nata ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] sua professione religiosa il 5 sett. 1507 a San Benedetto Po, nel monastero della Congregazione riformata benedettino-cassinese, che prevedeva per i professi un'età non inferiore ai diciassette anni. Due suoi fratelli, Modesto e Pietro, furono anch ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] a far parte del capitolo della metropolitana di Milano. Interessato alle riforme ecclesiastiche, il B. Bologna 1934-40, I, pp. 444-445; A. Solmi, L'idea dell'unità italiana nell'età napoleonica, Modena 1934, pp. 52, 152; C. A. Vianello, Pagine ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...