PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] riforma dei codici: in particolare, intervenne con decisione nelle discussioni sulla riforma A. Spagnoletti, Storia del Regno delle Due Sicilie, Bologna 1997; C. Castellano, Magistratura e politica nell’etàdella codificazione. Il caso napoletano 1806 ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] figli in tenera età.
Non abbiamo notizie sulla adolescenza e sull'educazione del C.: ma dalla lettura dell'unico scritto che notizie sul C. per il periodo successivo alla pubblicazione dellaRiforma sancta et pretiosa sono scarse: sappiamo solo che ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] , databile al 981: sono questi gli anni dellariforma cluniacense ed è probabile che il principe avesse fatto 55, p. 43; A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli della Mezzana Età, V, Napoli 1800, pp. 328, 370; VI, ibid. 1801, pp. 54 ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] di Pio VIII, inviò allo zio un piano di riformadello Stato Pontificio, e il 13 giugno inoltrò una . 133-168; E. Grantaliano, Spirito pubblico e difesa dello Stato nell’etàdella seconda Restaurazione, in Roma fra la Restaurazione e l’elezione ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] del Genio militare. L’ambito dellariforma in senso moderno della professione militare si presentava in finanze nel Mezzogiorno durante il Decennio francese, in Esercito e società nell’età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di A.M. Rao, Napoli 1996 ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] trasformazione economica e sociale, a cominciare dalla riforma agraria.
Tale orientamento ispirò la condotta del ; La fondazione della Repubblica, a cura di E. Cheli, Bologna 1979, ad ind.; Cultura politica e partiti nell'etàdella Costituente, II, ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] di vigilanza nella Cassa depositi e prestiti, e membro delle commissioni per la riforma giudiziaria, per il limite di età per l'eleggibilità a deputato, per l'assetto della Cirenaica e della Tripolitania e per il controllo del commercio bancarlo.
La ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] del sistema bancario sardo, la riformadelle forze armate, e la disciplina delle corporazioni religiose.
Il 20 dic. , a cura di N. Valeri, IV. Torino 1960, p. 51; P. Pieri, Leforze armate nell'etàdella Destra, Milano 1962, pp. 95-104, 125 s., 147 ss. ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] dellariforma italiana" (Proposta romana, p. 60).
L'affermazione del primato dellaetà del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951, pp. 72 n., 185 n.; C. Pavone, Le prime elezioni a Roma e nel Lazio dopo il XX settembre, in Arch. della ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] su tre punti: riforma del sistema tributario, autonomia dei Comuni e delle Province, indipendenza del . Capone, L'opposizione meridionale nell'etàdella Destra, Roma 1970, ad Indicem; A. Scirocco, Napoli nell'etàdella Destra, in Storia di Napoli, X ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...