FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] -Medici, Ilvicariato visconteo sui concili generali riformatori. Contributo alla storia giuridica dell'episcopalismo lombardo nel sec. XV, in terre separate nel Ducato di Milano in età sforzesca, in Milano nell'età di Ludovico il Moro, Milano 1983, ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] nella penisola iberica per promuovervi una riforma ecclesiastica generale, ricevette la consacrazione episcopale Oxford 1899, pp. 342-398; VIII, pp. 1-107; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, tr. it. di R. Manzato, I, Roma ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Braudel, Civiltà ed imperi del mediterraneo nell’età di Filippo II, che sarebbe stato pubblicato socialismo possibile. La grande stagione delleriforme (1945-1964), Soveria Mannelli 2008, ad ind.; P. Favilli, Il riformismo e il suo rovescio. Saggio ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] governo dei primo; tuttavia, quanto più il B. si avvicinava all'età adulta, tanto più doveva pesare su Sante l'ipoteca che il figlio bisogno" (Ghirardacci, p. 181). La riformadelle istituzioni politiche della città, intrapresa dal B. sin dall'inizio ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] M. Verga, Da "cittadini" a "nobili". Lotta politica e riformadelle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, pp. 13-111 . L'Ordine di S. Stefano e la società toscana in età moderna, Firenze 1996, ad indicem; M.A. Morelli Timpanaro, ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] U. Guglielmotti, Milano 1924; La riformadella legislazione della stampa, Roma 1925; Paradossi di A. Aquarone, L'organizzazione dello Stato totalitario, Torino 1978, ad Indicem; C. Segré, L'Italia in Libia. Dall'età giolittiana a Gheddafi, Milano ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] giugno 1884, nella commissione nuovamente insediata per discutere la riformadella legge comunale e provinciale, il C. si batté per del truck-system e l'osservanza dei limiti d'età per i fanciulli nelle miniere; auspicò inoltre la formazione ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] notevoli innovazioni, destinate a suscitare profonde ostilità: una riformadell'amministrazione, con la redazione di un codice (che a Ferdinando il Cattolico solo fino al compimento della maggiore età del nipote comune, Carlo, che lo avrebbe assunto ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] del pensiero filosofico dal Medioevo all'età moderna. Le lezioni sono raccolte in Sunto delle lezioni di logica,scritto da lui di vita religiosa e a una riformadella Chiesa; sulla linea delle Cinque piaghe della Chiesa, il B. auspicava in ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 1577.
Altro fattore importante fu la riforma nella gestione delle proprietà fondiarie e immobiliari del duca .; A. Belluzzi, Architettura a Mantova nell'età di Ercole e G. Gonzaga, in Storia dell'architettura italiana.Il secondo Cinquecento, a cura di ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...